Fenomeno in virtù del quale le molecole o gli atomi di una sostanza si dispongono in modo regolare su una struttura fissa tridimensionale. Lo stato così raggiunto è detto stato cristallino. Il passaggio [...] una fase solida.
Esistono molte tecniche il cui scopo è di ottenere la sublimazione dalla fase vapore di uno o più monocristalli o di uno strato di materiale monocristallino su un opportuno substrato (c. epitassiale dalla fase vapore). I processi V→S ...
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Crescita cristallina
CCarlo Paorici
Maurizio Masi
Crescita da liquidi, di Carlo Paorici
Crescita da fase vapore, di Maurizio Masi
Crescita da liquidi
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Aspetti fondamentali: [...] (1)
dove ΔH è la variazione di entalpia associata alla transizione e corrisponde al calore latente di solidificazione. La crescita di monocristalli da fuso richiede bassi valori di ΔG, corrispondenti a ΔT ~ 0,5 ÷ 5 K (v. Müller, 1988 e 1998). Nella ...
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Crescita cristallina
Maurizio Masi
Carlo Paorici
Un cristallo ideale è definito come un reticolo tridimensionale infinito di atomi o molecole disposti secondo gruppi che si ripetono con spaziature [...] è sagomata in modo tale da favorire una sola nucleazione iniziale di fase solida e, quindi, la crescita di un monocristallo. Nei BG moderni, il profilo termico è modificato elettronicamente in modo tale che la transizione di fase avvenga senza ...
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METALLI (XXIII, p. 23)
Francesco MAZZOLENI
Leo CAVALLARO
Giulio CERADINI
Plasticità-Incrudimento-Ricristallizzazione. - Un metallo è un aggregato di grani cristallini, orientati a caso, macroscopicamente [...] mostrano sempre notevole plasticità.
ll processo di deformazione plastica dei metalli è stato chiarito da esperienze su cristalli unici di notevoli dimensioni (monocristalli), ottenuti per es. con lenta solidificazione di metalli molto puri. Se al ...
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silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] ; si può anche operare la riduzione con zinco. Sempre per applicazioni elettroniche, si richiede spesso s. sotto forma di monocristalli, che si possono ottenere, per es., lasciando depositare lentamente su cristalli singoli s. fuso o anche allo stato ...
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PIONTELLI, Roberto
Franco Calascibetta
PIONTELLI, Roberto. – Nacque a Lodi l’11 maggio 1909 da Alfredo e Clotilde Perego.
Dopo la maturità classica si iscrisse al Politecnico di Milano, dove nel 1931 [...] , modificando allo scopo tecniche nate nei laboratori di ricerca sullo stato solido. La realizzazione di tali monocristalli consentì di superare le incertezze provenienti dalla presenza di diversi grani di diverso orientamento e permise studi ...
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Superfici
Gianfranco Chiarotti
Alessandro Cimino
Fisica delle superfici di Gianfranco Chiarotti
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La struttura elettronica della superficie ideale. 3. La superficie reale. [...] preadsorbimento di una specie A sulla reattività di una specie B. - Se si adsorbe acqua su una superficie pulita (111) di un monocristallo di Cu a circa 80 K (v. Roberts, 1980) si nota che per riscaldamento a 150 K l'acqua è completamente desorbita ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] ; il suo diametro è di 218 pollici (553,72 cm). ¹
La ferroelettricità dei primi monocristalli di titanato di bario. Questi monocristalli, BaTiO3, ottenuti per crescita, costituiscono oggetto d'intensi studi sulla loro forte ferroelettricità, che ...
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In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] effettuata da misure di conduzione elettrica su elementi di test. A partire dall’EGS si ottengono i monocristalli di silicio, adatti alla realizzazione dei wafer, caratterizzati dal numero di difetti presenti nel reticolo cristallino.
Per realizzare ...
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STRUTTURISTICA CHIMICA (App. III, 11, p. 861)
Luigi Zambonelli
CHIMICA Per s. chimica oggi s'intende l'insieme di procedimenti mediante i quali, dalla diffrazione dei raggi X da parte di un cristallo [...] effetti della dispersione anomala. Pertanto l'analisi a raggi X di una proteina richiede innanzi tutto la preparazione di monocristalli (di dimensioni 0,3 ÷ 1 mm) isomorfi della proteina e di alcuni suoi derivati contenenti atomi pesanti diversi. L ...
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monocristallo
s. m. [comp. di mono- e cristallo]. – In cristallografia, individuo cristallino (detto anche cristallo unico o cristallo singolo), di dimensioni rilevanti rispetto a quelle che caratterizzano in media i singoli elementi componenti...
tiraggio
tiràggio s. m. [dal fr. tirage; v. la voce prec.]. – L’azione, il fatto di tirare, in accezioni specifiche connesse con i varî sign. del verbo. 1. Operazione della tessitura compiuta su antichi telai, consistente nell’ottenere la...