(ant. monacordo) Strumento di antica origine, già usato da Pitagora per esperienze acustiche. È formato da una lunga cassa di risonanza nella quale è tesa una corda. Sotto la corda, e sopra una scala a intervalli determinati, scorre un ponticello mobile che, a seconda del grado della scala nel quale è posto, divide la corda così da ottenerne il suono desiderato ...
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TROMBA marina
Francesco VATIELLI
Musica. - Specie di antico monocordo (fr. trompette marine; sp. trompa marina; ted. Trumscheit o Trumbscheit, Nonnengeige; ingl. marine trumpet), di origine verosimilmente [...] tedesca, e, secondo alcuni organologi, prototipo degli strumenti ad arco. Il corpo dello strumento era formato negli esemplari più antichi di tre tavole connesse a forma di triangolo; però negli esemplari ...
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. È senza dubbio il più antico o uno dei più antichi strumenti a corda e tastiera. Tutti gli strumenti di questa specie trovano la loro comune origine nell'antichissimo monocordo o sonometro che era passato [...] , pubblicato nel 1511, confessa di non essere riuscito mai a sapere "chi avesse per primo messo la chiave a un monocordo". Sarà bene quindi attenersi alla comune opinione degli organologi che vedono l'apparizione del clavicordo vero e proprio nel sec ...
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Nella metrica antica, genere di piedi come il cretico (-◡-) e il baccheo (◡- -), in cui la proporzione fra le due parti era 3 : 2.
Nella terminologia musicale del Medioevo, l’intervallo di quinta giusta [...] che si otteneva sul monocordo ai due terzi della corda. Per i teorici della musica del 15° e 16° sec., designava l’impiego di tre minime in luogo di due minime puntate. ...
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Compositori od esecutori sul clavicembalo e strumenti affini (spinetta, virginale, clavicordo, ecc.): strumenti essenzialmente domestici, usati nelle case, nelle sale, nei conventi, specialmente i più [...] l'acuto (do-fa3) in confronto dell'estensione do-do, assegnata persino più tardi (1529) dall'Aron (do-do3) al monocordo, dimostra una tendenza sempre maggiore verso il cembalo. Soltanto dopo il Cavazzoni - e in questo vanno corretti gli altri lessici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica nel pensiero pitagorico
Carlo Serra
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’individuazione matematica delle consonanze, sistematizzata [...] finale di tale riflessione, che il mito adombra tra le pieghe dei propri giochi immaginativi, sarà la costruzione del monocordo che, per il musicista, diventerà lo strumento con cui studiare ampiezza e accordatura degli intervalli, dando forma a una ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] d per il protus; B, E, #, e per il deuterus, ecc.). D'altra parte, applicando questo diagramma alla tavola del monocordo ‒ dato che, a quanto sembra, esso era stato ideato proprio per questo scopo ‒, si otteneva una rappresentazione acustica; così il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] uguale lunghezza. I punti in corrispondenza dei quali dovevano essere percosse le corde erano determinati in base alla misura del monocordo, in modo da ottenere molti suoni successivi su una sola corda o su una coppia di corde. Il clavicembalo, che ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] canne dell'organo, in particolare) supponeva una correzione delle proporzionalità. Il problema della commensurabilità delle misure acustiche del monocordo e delle canne d'organo, sottilmente discusso da Gerberto di Reims verso la fine del X sec., non ...
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Vedi CANONE dell'anno: 1959 - 1994
CANONE (v. vol. II, p. 311)
A. H. Borbein
La parola greca κανών designa in origine un'asta diritta, in particolare un utensile dei muratori: il regolo (o squadra), [...] è il righello, nella teoria musicale uno strumento, inventato secondo le fonti da Pitagora, originariamente un monocordo con cui si misuravano i rapporti matematici corrispondenti agli intervalli dei toni. In architettura (τεκτονική) il κανών ...
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monocordo1
monocòrdo1 (ant. monacòrdo) s. m. [dal gr. μονόχορδον, neutro sostantivato dell’agg. μονόχορδος «a una sola corda», comp. di μονο- «mono-» e χορδή «corda»]. – Strumento d’antica origine (forse egiziana), già usato da Pitagora per...
monocordo2
monocòrdo2 s. m. [comp. di mono- e corda]. – Nella tecnica della commutazione telefonica, cordone terminante con una spina, utilizzato nei tavoli di commutazione manuale per stabilire comunicazioni a una sola linea.