I fagociti, cioè le cellule che con movimenti ameboidi di tutto o di parte del loro protoplasma inglobano e digeriscono microrganismi, corpi estranei, altre cellule dello stesso organismo destinate alla [...] App.). I macrofagi fanno parte delle molte varietà di cellule dei tessuti mesenchimali (con in più, forse, i monociti del sangue), specie in particolari sedi; tuttavia la possibilità che cellule mesenchimali comuni acquistino la capacità e l'attività ...
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Difese immunitarie e patologia immunitaria
Lorenzo Moretta * - Maria Cristina Mingari
La funzione di difesa contro gli agenti patogeni del sistema immunitario
Il sistema immunitario ha la funzione di [...] della risposta immunitaria vera e propria, mediata dai linfociti T e B. Un esempio è fornito dai recettori, presenti sui monociti e i macrofagi, per il lipopolisaccaride (LPS) dei batteri gram-negativi. LPS è il più potente stimolatore dei macrofagi ...
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(o ematopoiesi) Il processo di produzione delle cellule del sangue. A tale funzione, durante la vita extrauterina, è preposto fondamentalmente il midollo rosso delle ossa ( e. midollare); in minore misura [...] il midollo osseo. L’e. midollare provvede alla formazione degli elementi della serie rossa, dei granulociti, dei monociti, delle piastrine e dei precursori.
Nel midollo osseo sono state individuate cellule staminali pluripotenti, in grado di andare ...
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GM-CSF (sigla dell’ingl. Granulocyte-Macrophage Colony-Stimulating Factor), fattore
) Fattore di crescita dei granulociti e dei macrofagi, proteina secreta da varie cellule del sistema immunitario e [...] , fibroblasti, cellule dell’endotelio); si tratta di un importante fattore di crescita che agisce sui globuli bianchi, stimolando le cellule staminali a evolvere nei granulociti e nei monociti. Trova applicazioni in terapia nell’ambito ematologico. ...
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cicloossigenasi
Enzima ossigeno-dipendente (detto anche COX, CycloOXygenase) che interviene nella biosintesi delle prostaglandine: l’acido arachidonico (➔) è trasformato dalla c. in un perossiacido precursore [...] cinetiche simili. La maggior parte delle cellule contiene la COX1 come enzima costitutivo, mentre alcune cellule, per es. i monociti, esprimono l’isoforma COX2 solo in risposta a stimoli di tipo infiammatorio. Si ritiene quindi che la COX1 agisca ...
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(IV, p. 674; App. III, I, p. 134)
L'a., o aterosclerosi per ricordare il termine che fa riferimento anche alla caratteristica lesione ateromasica, continua a occupare, per le sue conseguenze d'organo, [...] , collagene, elastina). Oggi si sa che in parte però le cellule schiumose subendoteliali derivano invece da monociti circolanti, che aderiscono alle cellule endoteliali (alla loro superficie luminale) e che penetrano quindi nella parete ...
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CID (sigla di Coagulazione Intravascolare Disseminata)
Malattia emorragica acquisita, nota anche come coagulopatia da consumo.
Eziopatogenesi
La CID consiste in un processo di coagulazione diffuso con [...] necrotici o da incidenti ostetrici) o ad espressione di attività tissutale sulla superficie di cellule endoteliali e/o monociti da parte di endotossine in corso di sepsi da batteri gram-negativi.
Presentazione clinica
Può verificarsi in numerose ...
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Connettivo
Gabriella Argentin
Anna Paola Mitterhofer
Lorenzo Bonomo
Il nome di tessuto connettivo viene dato a un vasto gruppo di tessuti che presentano caratteristiche morfologiche diverse, ma che [...] una componente amorfa, nella quale sono immerse cellule (fisse, come i fibroblasti e gli adipociti, o mobili, come i monociti, le plasmacellule e i linfociti), e da una componente fibrosa, che comprende fibre collagene, reticolari ed elastiche (v. il ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] IL-1 ed effetti mediati da IL-6. Fra le cellule capaci di produrre IL-6 vi sono cellule T, monociti, macrofagi, fibroblasti, cellule tumorali (osteosarcoma, mixoma cardiaco, carcinoma). Gli effetti principali di IL-6 sono l'induzione di secrezione di ...
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Circolatorio, apparato
L'apparato circolatorio è costituito da una pompa, il cuore, e da un sistema chiuso di canali, i vasi, in cui scorrono un fluido complesso, il sangue, e la linfa. Il sangue è un [...] della cosiddetta immunità umorale; e i linfociti T, che maturano nel timo e sono responsabili dell'immunità cellulo-mediata. I monociti sono grandi leucociti del diametro di 15-25 µm, forniti di un nucleo ovale o reniforme e di un citoplasma ricco ...
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monocito
(o monocita) s. m. [comp. di mono- e -cito (o -cita)]. – In biologia, leucocito del diametro di 12-25 micron, rinvenibile normalmente in circolo, che si origina dal sistema reticoloendoteliale attraverso un graduale processo di maturazione;...
monocitico
monocìtico agg. [der. di monocito] (pl. m. -ci). – 1. In ematologia, relativo ai monociti: serie m., serie leucocitaria rappresentata solamente dal monoblasto e dal monocito. 2. In medicina, leucemia m., lo stesso che istioleucemia;...