Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] rafforzamento del potere centrale a scapito dei poteri locali. Così lo sviluppo del nazionalismo, del centralismo e del monismo sociale nei paesi dell'Europa continentale è stato una conseguenza della virulenza della lotta di classe e dello scontro ...
Leggi Tutto
MASCI, Filippo.
Giuseppe Landolfi Petrone
– Nato il 29 sett. 1844 a Francavilla al Mare da Guglielmo ed Elisa Tattoni, maturò la formazione primaria nella città natale e quella secondaria presso il [...] ipotesi metafisiche, il materialismo psicofisico, il dualismo critico, ibid., 1901, vol. 33, pp. 161-281; III, Parallelismo e monismo, ibid., pp. 282-388; Introduzione generale alla psicologia. Opera postuma, a cura e con prefaz. di M. Maresca, Roma ...
Leggi Tutto
realismo
Nella filosofia scolastica, una delle posizioni nei riguardi del problema degli universali, consistente nell’attribuire ai concetti universali una realtà oggettiva. Nella filosofia moderna, [...] , principalmente nei Principia ethica (1903; trad. it. Principia ethica), nell’articolare una ontologia realistica, contrapponendo al monismo di Bradley un deciso pluralismo che riconosce autonomia e realtà peculiare oltre che alle qualità sensibili ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia per a. s’intende la correlazione fra le strutture e le funzioni degli organismi e le condizioni dell’ambiente in cui essi vivono e anche l’atto o il processo di adattarsi, cioè di [...] dottrina italiana, a preferenza di quella (Kelsen, Verdross) tendente a ridurre a unità tutti i sistemi giuridici (monismo).
Dalla separatezza e indipendenza degli ordinamenti giuridici discende che le norme prodotte in ciascuno di essi non hanno ...
Leggi Tutto
Questa espressione, introdotta nella seconda metà del '700 nel linguaggio filosofico, può ricevere significati di estensione assai diversa. Presa nel senso più ristretto, designa le teorie che affermano [...] di A. Comte, dall'evoluzionismo di H. Spencer, dal materialismo svoltosi dopo la prima metà dell'800, e dal monismo di E. Haeckel. Negli ultimi decenni dell'800 e all'inizio del '900 le concezioni deterministiche (che sembravano definitivamente e ...
Leggi Tutto
VEDA
Luigi Suali
. Il vocabolo significa "scienza", "dottrina"; più precisamente, "sapere sacro o religioso". In senso ristretto, indica, nella letteratura religiosa dell'India, le quattro raccolte [...] Āraṇyaka ai Brāhmaṇa, rappresentano un progresso notevole sulla via della speculazione, e contengono i presupposti del monismo vedantistico.
I tre strati letterarî ora accennati sono dalla tradizione indiana messi in una stretta connessione reciproca ...
Leggi Tutto
VILLARI, Pasquale
Mauro Moretti
– Nacque a Napoli il 3 ottobre 1827 da Matteo e da Luisa Ruggiero, secondo di sei figli.
Il padre, avvocato, scomparve durante l’epidemia di colera del 1837. Di buona [...] scienza, avrebbe ribadito più volte la sua visione della specificità dell’esperienza storica, e questo lo allontanava dal monismo metodologico e da inclinazioni materialistiche; donde, già nel 1854, la preferenza accordata a Mill su Comte.
Nel 1856 ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] da un'intelligenza spirituale, che abbraccia ed ordina la stessa materia. Il D. la definisce come un monismo di tendenza spiritualistica, lasciando aperta l'ipotesi di un'interpretazione elevatamente panteistica.
Alla libera docenza in storia della ...
Leggi Tutto
MONDOLFO, Rodolfo.
Paolo Favilli
– Nacque a Senigallia il 20 ag. 1877, da Vito e da Sigismonda Padovani, in una famiglia ebraica benestante. Dopo gli studi liceali si trasferì a Firenze dove, dal 1895 [...] lui sottratto al materialismo. E lo stesso Engels, che pure nell’AntiDühring ha usato le espressioni più assolute di monismo materialistico, a parere del M. non può davvero considerarsi materialista: Engels, per il M., ha usato solo una «terminologia ...
Leggi Tutto
Meditazioni metafisiche (Meditationes de prima philosophia)
Meditazioni metafisiche
(Meditationes de prima philosophia) Opera (1641) di R. Descartes, pubblicata dapprima a Parigi da Mersenne e poi [...] la questione sia dagli obiettori sia dalla tradizione cartesiana in cui si porranno le alterne soluzioni del monismo o dell’occasionalismo. Resta nell’economia dell’opera cartesiana la scarsa problematicità dell’assunto dell’‘unione’ da ...
Leggi Tutto
monismo
s. m. [der. del gr. μόνος «solo»]. – In filosofia, qualsiasi dottrina che tenda alla riduzione della pluralità degli esseri a un unico principio, a un’unica sostanza o a un unico processo, contrapposta al dualismo e al pluralismo:...