MOLESCHOTT, Jacob
Alessandra Gissi
(Jacobus Albertus Willebrordus). – Nacque il 9 ag. 1822 a ’s-Hertogenbosch, nella regione del Brabante settentrionale. La madre, Elizabeth Antonia van der Monde, era [...] ; lì conobbe il noto fisiologo Fr.C. Donders, il botanico P. Harting, che non condivideva il suo entusiasmo per il monismo materialista, e il medico I. van Deen con il quale intrattenne una fitta corrispondenza scientifica e privata. Tra il 1846 e ...
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Relativismo e nuovi paradigmi filosofici
Aldo Giorgio Gargani
Premessa
Il relativismo si è originato nella cultura del continente europeo, ma oggi, all’inizio del 21° sec., esso costituisce uno dei [...] .
L’etica e il relativismo
Se nell’ambito scientifico e filosofico tesi relativistiche avevano messo in discussione il monismo metodologico e l’avalutatività della scienza che risalivano all’empirismo logico di Rudolf Carnap e al razionalismo critico ...
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Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di esaminare in astratto e in concreto il principio di separazione dei poteri da un lato fornendone una ricostruzione in chiave filosofico-giuridica, [...] , altro non è che il prodotto del monismo di questa forma di governo, realizzatosi gradualmente (e il suo Governo) e il Parlamento.
Più precisamente il monismo del sistema di governo inglese è storicamente derivato da una duplice concomitante ...
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Campanella, Tommaso
Vittorio Frajese
Filosofo, nato a Stilo nel 1568 e morto a Parigi nel 1639. Quando cominciò a scrivere di politica, nel corso dell’ultimo decennio del Cinquecento, C. era un giovane [...] convinzione imponeva la più importante correzione del quadro teorico offerto da M.: la trasformazione del dualismo virtù-fortuna in un monismo dove la virtù del principe è chiamata ad assecondare le influenze astrali e non a opporsi a esse.
Benché la ...
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FILIASI, Giuseppe
Maria Virginia Borruso Geremia
Nacque a Napoli nel 1872, da Luigi Giacomo, di nobile famiglia napoletana, e da Maria Milano Franco. Primo di nove fratelli, condusse vita molto ritirata: [...] e mondo morale, tra materia e spirito, tra natura e divinità. Il F. intese così contrapporsi decisamente al monismo imperante nella cultura della sua epoca, sia come idealismo sia come materialismo, definendo il suo sistema come uno spiritualismo ...
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SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] percorso verso la verità; b) l'assunzione senza residui e tentennamenti dell'unità del sapere e del conseguente monismo metodologico, inteso come continuità e vicinanza fra scienze sociali e scienze naturali; c) il primato assegnato all'osservazione ...
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NEOSCOLASTICA
Agostino Gemelli
. Col nome di filosofia neoscolastica si intende propriamente la restaurazione del pensiero medievale nell'ambito della civiltà moderna, considerando il pensiero medievale [...] elementi essenziali del movimento si possono riassumere così: riaffermazione critica del teismo e realismo tomistico di fronte al monismo e fenomenismo fatta per via puramente razionale e autonoma, com'è caratteristica fondamentale del tomismo stesso ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] . Crouch, 1977). Lo stacco è più netto fra pluralismo e statalismo, sia storicamente sia nei principi ispiratori (monismo autoritario versus pluralità). Tuttavia, anche in paesi sviluppati con lunga tradizione di pluralismo e di modelli partecipativi ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] solo un poema come il De monade, che pur tramezza tra il De minimo e l'estesissimo De immenso. ma addirittura il celebre monismo naturale bruniano. Senonché, quanto la magia è importante per comprendere che cosa veramente intendeva il Bruno col suo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Don Howard
Fisica e filosofia della scienza all'alba del XX secolo
Simbiosi disciplinare
La [...] oggetti e altri elementi. Così la dottrina degli elementi di Mach è una versione di quello che poi sarebbe divenuto il monismo neutrale.
Molti hanno inteso la filosofia di Mach come un seguito dell'empirismo di Berkeley e Hume. Nella loro analisi, l ...
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monismo
s. m. [der. del gr. μόνος «solo»]. – In filosofia, qualsiasi dottrina che tenda alla riduzione della pluralità degli esseri a un unico principio, a un’unica sostanza o a un unico processo, contrapposta al dualismo e al pluralismo:...