Lombardo, Goffredo
Monica Cardarilli
Produttore cinematografico, nato a Napoli il 15 maggio 1920. Alla guida della Titanus, L. si è distinto per una felice strategia di mercato tesa a incrementare ed [...] lupi, 1957), Alberto Lattuada (Il cappotto, 1952; La spiaggia, 1954; Scuola elementare, 1954; I dolci inganni, 1960), Mario Monicelli (Un eroe dei nostri tempi, 1955; Risate di gioia, 1960), Federico Fellini (Il bidone, 1955), Valerio Zurlini (Estate ...
Leggi Tutto
Mastroianni, Ruggero (propr. Mastrojanni, Ruggero)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 7 novembre 1929 e morto a Tor Vaianica (Roma) il 9 settembre 1996. Fratello minore dell'attore Marcello Mastroianni, [...] 'epoca. Fu proprio montando un film interpretato dal fratello, I compagni (1963), che M. cominciò a lavorare per Mario Monicelli, con il quale avrebbe collaborato in ben ventiquattro film, tra i quali alcuni appartenenti alla parte più acre e nobile ...
Leggi Tutto
Pampanini, Silvana
Maurizio Porro
Attrice cinematografica, nata a Roma il 25 settembre 1925. Bruna, sensuale, di vistosa bellezza, è stata la prima diva maggiorata amata dagli italiani del dopoguerra, [...] pompieri di Viggiù (1949) di Mario Mattoli a La bisarca (1950) di Giorgio C. Simonelli, da È arrivato il cavaliere! di Mario Monicelli e Steno, con Tino Scotti, e L'inafferrabile 12 sempre di Mattoli, entrambi del 1950, a O.K. Nerone (1951) di Mario ...
Leggi Tutto
Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] , Tempi moderni; The great dictator, 1940, Il grande dittatore); a Totò, ancora come costante, ma in particolare in Totò cerca casa (1949, di Mario Monicelli e Steno), Totò le Mokò (1949, di Carlo Ludovico Bragaglia), Totò a colori (1952, di Mario ...
Leggi Tutto
SALVATORI, Giuseppe (Renato). – Nacque a Seravezza (Lucca) in località Marzocchino, il 20 marzo 1934, secondogenito di Pietro (detto Gigi)
Mariapaola Pierini
, marmista presso la ditta Henraux, e di [...] boom, l’attore diede corpo alla figura dell’operaio in due chiavi complementari: quella nostalgica ne I compagni (1963) di Mario Monicelli, a fianco di Mastroianni, e quella aliena in Omicron (1963) di Ugo Gregoretti, in cui è protagonista assoluto ...
Leggi Tutto
Moravia, Alberto
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Alberto Pincherle, scrittore, nato a Roma il 28 novembre 1907 e morto ivi il 26 settembre 1990. Autore di decisivi romanzi come Gli indifferenti (1929), [...] narrazione. E perciò rispondeva a un enorme mio bisogno interiore. Era congeniale a ciò che io realmente ero" (in M. Monicelli, Cinema italiano: ma cos'è questa crisi, 1979, p. 105). Conseguenza logica, dunque, fu la precisa definizione di un gusto ...
Leggi Tutto
La banda degli onesti
Alberto Anile
(Italia 1956, bianco e nero, 106m); regia: Camillo Mastrocinque; produzione: Isidoro Broggi, Renato Libassi per DDL; soggetto e sceneggiatura: Age e Scarpelli; fotografia: [...] Scritto da Age e Scarpelli inaugurando atmosfere e ibridazioni che porteranno due anni dopo a I soliti ignoti di Mario Monicelli, il film intreccia al divertimento una garbata polemica sociale, segnala la coeva delusione per un'Italia sempre sotto il ...
Leggi Tutto
Genere cinematografico con meccanismi e dinamiche stilistiche proprie, volte a provocare il riso.
Fu G. Méliès a intuire per primo le possibilità del cinema come macchina produttrice di fantasie ludiche. [...] brillante, ma con elementi di satira di costume e critica sociale. Rappresentanti principali furono i registi P. Germi, M. Monicelli, L. Comencini e D. Risi. In seguito, a partire dagli anni 1980, una generazione di comici provenienti dal teatro ...
Leggi Tutto
Attrice cinematografica e teatrale, nata ad Ancona il 14 dicembre 1915 e morta a Trieste l'11 novembre 1997. Interprete dalle molte sfaccettature, la N. è ricordata soprattutto come caratterista di alto [...] con Anna Magnani, Emigrantes (1949) e La famiglia Passaguai (1951) entrambi di Aldo Fabrizi, Guardie e ladri (1951) di Steno e Mario Monicelli con Totò e Fabrizi. Apprezzata anche da Louis Malle, recitò per lui in Le souffle au cœur (1971; Soffio al ...
Leggi Tutto
RISI, Dino
Valerio Caprara
RISI, Dino. – Nacque a Milano il 23 dicembre 1917 da Arnaldo e da Giulia Mazzocchi che ebbero altri due figli, Mirella (1916-1977) e Nelo (1920-2015), tra i più importanti [...] e volentieri (1982) e numerosi episodi di film a più mani tra cui I nuovi mostri del 1977 – firmato collettivamente con Monicelli e Scola e insignito agli Oscar del 1979 di un’altra nomination per il miglior film straniero –, ai chiaroscuri tra il ...
Leggi Tutto
solito
sòlito agg. e s. m. [lat. sŏlĭtus, part. pass. di solere «essere solito»]. – 1. agg. a. Che non è diverso dalle altre volte, che è lo stesso di sempre; abituale, consueto: trovarsi, vedersi all’ora s., al s. posto; i s. discorsi, le...