(forma locale Dihlī) Città dell’India (9.817.439 ab. nel 2001) e capoluogo del Territorio della Capitale (1483 km2 con 17.076.000 ab. nel 2008). È situata sulla riva destra del fiume Yamuna, nella sezione [...] Khalgi e dei Traghlaq, fino a quando l’invasione di Tamerlano la distrusse quasi completamente (1398); si riebbe nel periodo mongolo, dopo che l’imperatore Humāyūn vi ristabilì la capitale, nel 1554; sotto Shāh Giahān (1626-59) ebbe vita splendida ...
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L'Asia islamica. Anatolia
Thomas A. Sinclair
Martina Rugiadi
Anatolia
di Thomas A. Sinclair
Dopo l'invasione islamica dell'Anatolia e dell'Armenia (metà VII sec.) si delineò rapidamente una divisione [...] distretto di Malatya a nord del Tauro e in quello dell'alto Eufrate (soprattutto a Divrik/Divriği). L'intero periodo mongolo (1243-1349 ca.) rappresenta, prima dell'epoca moderna, l'apice dei traffici commerciali in Anatolia. Dopo il 1260 una rotta ...
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Ob´-Irtyš
Katia Di Tommaso
Fiumi di ghiaccio
Due tra i più lunghi fiumi dell’Asia, l’Ob´ e l’Irtyš, si uniscono per formare un sistema idrico imponente, che raccoglie le acque della Siberia occidentale [...] Katun dalle pendici del più alto massiccio del Grande Altaj, il Monte Beluha, vicino al confine multiplo tra Russia, Mongolia e Cina. Scendendo rapidamente dalle montagne, con un andamento contorto ma in direzione generale nord, riceve da destra il ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] Hōjō durò oltre un secolo, nel corso del quale il governo fu energico e stabile. Dopo aver respinto due tentativi del mongolo Qūbīlāy di invadere il G. (1274 e 1281), soprattutto grazie ai kamikaze, i tifoni che decimarono le flotte nemiche, gli Hōjō ...
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(pers. Turkistā´n) Vasta regione dell’Asia centrale, delimitata a N dal margine inferiore della steppa siberiana, dalla catena dell’Altaj, dal deserto di Gobi, a S da una serie di catene longitudinali [...] nestoriano. Sede nell’11° sec. del regno dei Turchi Qarakhanidi, passò nel 13° sotto il dominio dei discendenti del mongolo Ciaghatāi fino al 16° secolo. Passata sotto il controllo dei Calmucchi, la regione fu conquistata dai Manciù nel 18° secolo ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] alla morte di Jaropolk (1125-39) lo Stato si divise in vari principati. Nel 1237 sulla piana d’Oriente comparvero i Mongoli che, conquistata la regione del Volga, nel 1240 raggiunsero Kiev e occuparono tutta la R. meridionale.
Nel 14° sec. le terre ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] predominio meridionale. Per un certo periodo il regno coreano e la sua classe dirigente furono inglobati nell’impero mongolo Yuan. Durante questa dinastia ogni campo della vita sociale, politica ed economica fu profondamente influenzato dal buddhismo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] o con forme geometriche, come tasselli quadrati, stelle, poligoni, o floreali stilizzate, o, infine, epigrafiche. Con l'avvento dei Mongoli questa decorazione annovera, accanto all'azzurro e al blu, il bianco, il violetto e, dal 1340, anche il giallo ...
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Asia, storia della
Massimo L. Salvadori
Il continente madre di grandi civiltà
Nessun continente ha visto svilupparsi nel proprio seno tante importanti civiltà come quello asiatico e nessun altro ha [...] , al Medio Oriente e all'Africa settentrionale. Nei secoli 13°-15° gran parte dell'Asia venne sconvolta dalle conquiste dei Mongoli e dei Tartari, guidati da Gengis Khan e da Tamerlano, che formarono immensi imperi.
La penetrazione degli Europei tra ...
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(russo Sibir´) Regione (12,5 milioni di km2 ca.) dell’Asia facente politicamente parte della Russia. A O è limitata dagli Urali, a E giunge fino all’Oceano Pacifico, a N si affaccia largamente al Mar Glaciale [...] autoctone della S. possono essere classificate in 3 grandi raggruppamenti linguistici: uralico (ugro-finnico e samoiedo), altaico (turco, mongolo e manciù-tunguso) e paleo-artico. La vita sociale e culturale delle popolazioni indigene era, e in parte ...
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mongolo
mòngolo agg. e s. m. [dal mongolo Mongol (Mêng-wu nella più antica menzione in un testo cinese), che designava in origine una piccola tribù di Tatari; cfr. pers. ant. Moghōl, mod. Moghūl]. – 1. agg. Mongolico: popolazione, razza m.;...
mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....