Cina. L'archeologia storica
Maria Luisa Giorgi
Sabrina Rastelli
Ho Chui Mei
Filippo Salviati
L'archeologia storica
di Maria Luisa Giorgi
Il ii millennio d.c.
L'archeologia storica cinese è stata [...] più di 260 città risalenti alle dinastie Liao (907-1125) e Jin nella Provincia di Jilin, e oltre 100 nel Liaoning; nella Mongolia Interna sono state portate alla luce una trentina di città Yuan e ne sono state individuate molte di epoca Jin. Ricerche ...
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Società multiculturale
Göran Therborn
Origini e usi del concetto
'Multiculturalismo' e 'multiculturale' sono termini coniati di recente, ma i fenomeni che essi designano sono tutt'altro che nuovi. In [...] consistente della sua nobiltà di corte, non era cinese bensì mancese, e aveva tre differenti lingue ufficiali - cinese, manciù e mongolo.
L'Impero inca nelle Americhe e quelli di Ghana, Mali e Soghay della savana dell'Africa occidentale nel X-XVII ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Myanmar
Janice Stargardt
Gerd Albrecht
Elisabeth Moore
Myanmar
di Janice Stargardt
Unica nazione del Sud-Est asiatico a confinare con l'India e con la Cina, il [...] declino di questa capitale si colloca intorno al 1287 d.C. e si ritiene attribuibile alle incursioni della dinastia mongola degli Yuan (1279-1368 d.C.) dalla Cina. Recenti evidenze sembrerebbero comunque confermare quanto riportato nelle Cronache del ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] al trono imperiale e il cosiddetto "grande interregno", i rapporti con l'Oriente, in particolare con i Greci e con i Mongoli. Tra le prime scelte del papa ci fu quella di circondarsi di fidati collaboratori e quindi decise subito di ampliare il ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] e sollevati dal cranio, in modo da favorire la traspirazione. Un altro esempio è costituito dal cranio facciale di tipo mongolo, con il volto largo e schiacciato, che risulta vantaggioso nei climi freddi, dove una faccia priva di appendici prominenti ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] in Egyptian Islamic art, Journal of the American Research Center in Egypt 1, 1962, pp. 75-102, tavv. XIV-XXI; id., Pre-Mongol and Mamluk Painting, in The Keir Collection, Islamic Painting and the Arts of the Book, a cura di B.W. Robinson, London 1976 ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098)
Giuseppe CARACI
Alexandre ABRAMSON
Tomaso NAPOLITANO
Wolfango GIUSTI
Corrado MALTESE
Territorî annessi e variazioni politico-amministrative. - Dopo il 1938 si [...] , nel 1939, con popolazione inferiore ai 100.000 ab.); 4 nell'Estremo Oriente tra il bacino carbonifero di Ceremchovo, lungo la frontiera mongolo-mancese, fino all'Amur ed all'Ussuri (Ulan Ude, cresciuta da 28.900 a 129.400 ab. Chabarovsk da 52.000 a ...
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GEORGIA (georg. Sak‛art‛velo; A. T., 73-74)
Giorgio PULLE'
Carlo TAGLIAVINI
Giorgio VERNADSKIJ
Ettore LO GATTO
Gerhard DEETERS
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
La Repubblica socialista sovietista Georgiana [...] ); poi, dal 1231, una sistematica conquista. Dovette pagare un grave tributo e fornire un esercito ausiliario. Col tempo il dominio mongolo si addolcì; ma alla fine del '300, si ebbe di nuovo l'invasione devastatrice di Timur. Crollato il regno di ...
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POLICROMIA
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Pietro TOESCA
Luigi CREMA
. Il problema della policromia nell'arte antica e nell'arte medievale e moderna si presenta in modo diverso: giacché, mentre per [...] ad Arta).
L'architettura russa profuse i colori, sia armonizzandoli, secondo l'uso persiano, sia contrastandoli, secondo l'uso mongolo, e fece splendere le cupole in bei rivestimenti d'oro e d'argento.
La predilezione per il colore è caratteristica ...
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] in questo periodo si trova in Ibn Giubair (traduzione di C. Schiaparelli, Roma 1906).
Nel 1260 Damasco fu tolta ai Mongoli, che se ne erano impadroniti, dai Mamelucchi di Egitto che ne fecero il centro della loro maggiore provincia, la mamlakat o ...
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mongolo
mòngolo agg. e s. m. [dal mongolo Mongol (Mêng-wu nella più antica menzione in un testo cinese), che designava in origine una piccola tribù di Tatari; cfr. pers. ant. Moghōl, mod. Moghūl]. – 1. agg. Mongolico: popolazione, razza m.;...
mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....