Medico e genetista francese (Montrouge 1926 - Parigi 1994). Dal 1964 prof. di genetica presso la facoltà di medicina di Parigi. Autore di numerose ricerche di genetica umana; nel 1959 scoprì, in collaborazione [...] con R. Turpin e M. Gautier, che il mongolismo (o idiozia mongoloide) è dovuto alla presenza di un cromosoma soprannumerario nella coppia n. 21 (trisomia 21). Da tale osservazione ebbe origine una serie d'importanti ricerche sulle anomalie della ...
Leggi Tutto
FORD, Charles Edmund
Marco Vari
Genetista inglese, nato a Londra il 24 ottobre 1912. È stato direttore della sezione di Citogenetica del Medical research council ad Harwell (1949-71) e successivamente [...] anomalie cromosomiche nell'uomo hanno condotto alla scoperta della presenza, negli individui affetti dalla sindrome Langdon-Down (o mongolismo), di 47 cromosomi, per effetto del soprannumero del cromosoma 21, presente 3 volte anziché 2 (perciò tale ...
Leggi Tutto
Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] frequente (circa 1,5 su mille nati) conosciuta con i nomi di sindrome di Langdon Down, o idiozia mongoloide, o mongolismo, della quale non si conosceva la causa né si sapeva con quale regola si trasmettesse ai discendenti. Lejeune e collaboratori ...
Leggi Tutto
GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] . Baserga e Coll., 1973). Per ordine di frequenza dev'essere ricordata la sindrome da trisomia 21 (sindrome di Down o mongolismo), che colpisce mediamente 1 bambino ogni 650 nati. È ben noto l'effetto dell'età materna sull'insorgenza dell'aberrazione ...
Leggi Tutto
. La c. è una branca della genetica, che mette in relazione i dati citologici, ricavati dall'osservazione diretta dei cromosomi, con i dati genetici, ottenuti dallo studio della manifestazione e trasmissione [...] di un genitore permette di calcolare una probabilità teorica di 1/3 per la nascita di un figlio affetto da mongolismo (probabilità empirica: 1/10, per le madri portatrici, 〈 1/100 per i padri). Nelle gravidanze ad alto rischio citogenetico è ...
Leggi Tutto
POLIPLOIDIA
Giuseppe Montalenti
Condizione in cui il numero dei cromosomi di una cellula, o di un intero organismo pluricellulare è superiore al normale che si conviene indicare con 2 n, e chiamare [...] è 47, anziché il normale 46. Altri ricercatori confermarono tosto questo reperto; e oggi si considera provato che il mongolismo è legato ad una trisomia, che interessa una delle coppie di minori dimensioni.
Anomalie del numero dei cromosomi sessuali ...
Leggi Tutto
SESSO (XXXI, p. 481; App. II, 11, p. 813)
Giuseppe Montalenti
Le più notevoli scoperte dell'ultimo decennio, relative ai problemi del s., sono quelle della cosiddetta "cromatina sessuale" e delle anomalie [...] è un maschio sterile.
Le anomalie cromosomiche cui abbiamo accennato derivano, analogamente a quelle che danno luogo al mongolismo (v. genetica, in questa App.), da mancata disgiunzione (non disjunction, v. sesso, XXXI, p. 484) dei cromosomi sessuali ...
Leggi Tutto
Cromosoma
Bruno Dallapiccola
I cromosomi sono corpuscoli presenti in tutte le cellule degli organismi viventi (virus, batteri, vegetali, animali). Contengono acido nucleico e sono deputati alla trasmissione [...] con un altro cromosoma. Le principali trisomie compatibili con la vita postnatale sono la trisomia 21 (sindrome di Down o mongolismo), la trisomia 18 (sindrome di Edwards), la trisomia 13 (sindrome di Patau).
La frequenza della sindrome di Down alla ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] entrano fra gli esami di laboratorio. Nel 1959 esce un lavoro di H. Lejeune sulla trisomia 21 come causa del mongolismo. Subito dopo si individuano le anomalie di distribuzione dei cromosomi sessuali nell'uomo, che in seguito saranno collegate alle ...
Leggi Tutto
mongolismo
s. m. [der. di mongolo]. – Denominazione, ormai disusata in campo scientifico e avvertita come offensiva, di un’anomalia congenita detta in termini specialistici trisomia 21 e più nota come sindrome di Down ‹dàun› (dal nome del...
mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....