È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] erbe. Anche la zona steppica dell'Asia centrale ha, del resto, una tenda, la jurta cilindrica con tetto a cupola, dei Mongoli e dei Turchi nomadi, che probabilmente ripete la sua origine da forme simili alle descritte, sebbene la struttura sia in tal ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] . Un altro tema favorito della ricerca tedesca è quello dei rapporti tra Ovest ed Est, dove l'Est è rappresentato ora dai Mongoli (B. Spuler), ora dai Turchi (F. Babinger), ora da Bisanzio (B. Rubin nella gigantesca opera in corso su Giustiniano). È ...
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L'arco, arma usata fin dai tempi antichissimi e per la caccia e per la guerra, consta nelle sue parti essenziali di un lungo e sottile elemento fatto di materia flessibile, e di una corda od altro elemento [...] a ciò che spesso avviene. L'arco a curva doppia, riflesso e composto, è per eccellenza l'arco dei popoli mongoli, e perciò viene chiamato arco asiatico. Ma non appartiene solo agli abitanti del Giappone, della Cina, del Turkestan e della ...
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SLESIA (A. T., 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Elio MIGLIORINI
Riccardo RICCARDI
Ernesto SESTAN
La Slesia, compresa circa fra 13° 30′ e 19° di longit. E. e fra 49° 30′ e 52° di latit. N., può essere paragonato [...] delle città. Queste ultime furono, dopo l'invasione dei Mongoli del 1241, tutte fondate in modo che potessero anche Oppeln. A tutto ciò pose fine repentinamente, l'invasione mongola (1241). I due fratelli duchi dell'Alta Slesia invano tentarono ...
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La fermentazione è prevalentemente un fenomeno di ossido-riduzione, di scissione e di idrolisi, provocato dagli enzimi secreti dai microrganismi, sulle sostanze che costituiscono il substrato su cui essi [...] orzo fermentato, gli Arabi fabbricano il "vino di palma" che chiamano laghbi, gl'Indiani preparano l'arak dall'Aroca catecù, i Mongoli fermentando il latte ottengono il kumys, i Tibetani il chang, i Cinesi e i Giapponesi con la fermentazione del riso ...
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N Paese dei Beluci (Balōč) che nel senso etnografico si estende dalla Persia sud-orientale sino all'Indo e costituisce la porzione SE. dell'altipiano iranico, corrispondente per gran parte all'antica Gedrosia. [...] da Arî, Achemenidi, Greci, Battriani, Saci buddisti (130-140 a. C.), Rajput, Arabi (635 d. C.), Pathān, Mongoli (1223), Turchi e finalmente dalla conquista e dagl'insediamenti dei Sikh.
Gli elementi fondamentali della popolazione sono ora tre: i ...
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Soldato armato di arco (v.). Gli arcieri nell'antichità. L'arco, arma antichissima, già usata dai cacciatori dell'età paleolitica, e diffusissima nelle sue varie forme, fu largamente impiegato in tutte [...] , i Cafri ed anche fra i Lapponi e gli Esquimesi.
I Cinesi ebbero arcieri celeberrimi, e così pure i Mongoli; e si possono ricordare ancora gli arcieri baschiri che militarono ultimamente nell'esercito russo.
Circa la tattica seguita dagli arcieri ...
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Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema
Demografia e geografia economica di Marco Maggioli. – Stato compreso interamente [...] , Peter Weir, che ha proseguito la sua attività al di fuori del contesto australiano, spingendosi fino ai paesaggi mongoli e hymalaiani con il film storico-avventuroso The way back (2010). Il trinomio paesaggio-storia-avventura è proseguito negli ...
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ZOROASTRISMO
Raffaele Pettazzoni
È la religione fondata da Zarathustra (Zoroastro), altrimenti detta mazdeismo dal nome della divinità suprema, Ahura Mazda, o anche parsismo, dal nome dei Parsi, i rappresentanti [...] di Ōrmazd e di Ahriman).
Il quinto periodo è quello della dominazione araba sulla Persia dal 651 all'invasione dei Mongoli (caduta di Baghdād e fine del califfato abbaside, 1258). La Persia sasanidica e lo zoroastrismo erano sorti insieme, e insieme ...
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SPAZIO, ESPLORAZIONE DELLO
Paolo Santini
Rolando Quadri e Benedetto Conforti
di Paolo Santini e Rolando Quadri, Benedetto Conforti
La conquista dello spazio di Paolo Santini
sommario: 1. Introduzione. [...] contenuti nella descrizione del combattimento sotto le mura della città di Kaifung-hu, che si difendeva dall'assalto dei Mongoli per mezzo di ‛lance di fuoco volanti': la descrizione dell'arma non lascia dubbi in proposito. Resta piuttosto aperta ...
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mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....
mongolismo
s. m. [der. di mongolo]. – Denominazione, ormai disusata in campo scientifico e avvertita come offensiva, di un’anomalia congenita detta in termini specialistici trisomia 21 e più nota come sindrome di Down ‹dàun› (dal nome del...