UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. [...] attenuando a mano a mano che le altre forme di questa linea mediana realizzano meglio il tipo umano. Il ramo mongolico sarebbe più recente. Tutte le forme recenti e fossili dell'Uomo sarebbero comprese in una sola specie collettiva, appartenente ad ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] a partire dal see. XVIII sono prive d'interesse per la storia dell'arte.
In India, alla corte degl'imperatori mongoli, sotto l'influsso della fiorente scuola persiana e basandosi in parte sulle tradizioni dell'antica pittura indiana, la miniatura fu ...
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Ornamento, come dice il vocabolo, del braccio, e precisamente dell'omero, dell'avambraccio, del polso, ma anche della caviglia (periscelide).
Etnologia. - L'uso di braccialetti è molto diffuso nei popoli [...] , sotto pena capitale", osservava il p. V. Sangermano, Relazione del Regno Barmano, Roma 1833, p. 138. Tibetani e Mongoli portano pure braccialetti di varia forma.
Archeologia e antichità classica. - Nell'epoca del bronzo il braccialetto passa dalla ...
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È l'apparecchio che, nella sua funzione più generale, serve da letto al bambino lattante, ma era soprattutto, in origine, ed è ancora presso i primitivi, un mezzo di trasporto: si può definire perciò come [...] o paniere (fig., nn. 6-7), ancora facilmente trasportabile (in Portogallo, anche sulla testa), diffuso nell'Asia centrale, tra i Mongoli e i Turchi (compresi i Jakuti), e in Europa, dove ancora nel Medioevo era la forma più comune; e la forma a ...
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MERV (A. T., 92)
Giorgio PULLE'
Ernst KUHNEL
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Una delle più antiche e note oasi della Russia Asiatica, inclusa nella repubblica sovietica del Turkmenistan, di cui [...] scrittore e geografo Yāqūt. Dopo il dominio dei Khwārizmshāh (v. khwārizm) l'oasi tutta venne saccheggiata con grande strage dai Mongoli, giunti nel 1221 con Tulūy Khān, figlio di Genghiz Khān. Appartenne poi a Tamerlano, e sotto suo figlio Shāh Rukh ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] girava una piccola stella o rotellina appuntata. In area russa ne sono stati trovati molti nelle località distrutte dai Mongoli nel 1241, mentre l'esempio iconografico più antico nell'Europa occidentale è costituito dal primo sigillo di Enrico III ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] o con forme geometriche, come tasselli quadrati, stelle, poligoni, o floreali stilizzate, o, infine, epigrafiche. Con l'avvento dei Mongoli questa decorazione annovera, accanto all'azzurro e al blu, il bianco, il violetto e, dal 1340, anche il giallo ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] ', ovvero, in termini moderni, l'algebra dei polinomi. I due soli libri composti prima dell'unificazione della Cina a opera dei Mongoli nel 1279 che riguardano questo argomento e che sono giunti fino a noi sono opera dello stesso autore, Li Ye (1192 ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] vivacità e una relazione tra i personaggi già presenti nella scuola araba dei decenni precedenti l'invasione dei Mongoli, ma in pratica sconosciute agli statici frontespizi di opere di carattere scientifico-filosofico.L'autore più interessante del ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'agricoltura
Francesca Bray
L'agricoltura
Nel periodo compreso tra le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) le regioni settentrionali della Cina formavano [...] (Nong sang jiyao). Nel 1271 il sovrano mongolo della Cina settentrionale, Shizu (Qubilay Khān), istituì aumentò anche in conseguenza dell'immigrazione dalle regioni conquistate dai Mongoli. Lo scrittore del XII sec. Zhuang Jiyu osservava:
[ ...
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mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....
mongolismo
s. m. [der. di mongolo]. – Denominazione, ormai disusata in campo scientifico e avvertita come offensiva, di un’anomalia congenita detta in termini specialistici trisomia 21 e più nota come sindrome di Down ‹dàun› (dal nome del...