ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] quasi sempre vassalli di altri regni più potenti, principalmente dei Selgiuqidi, degli Zangidi, degli Ayyubidi e persino dei Mongoli. Questi ultimi riuscirono a prendere Mardin solo a condizione che gli A. restassero loro vassalli, dopo ben otto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova fase della storia cinese si deve all’imperatore Yong Le, della dinastia Ming. [...] Fondata da un cinese di umili origini, che capeggia una delle tante rivolte che costellano gli ultimi anni della dinastia mongola degli Yuan, e che riesce a dominare un territorio sempre più vasto grazie a un’accorta amministrazione civile e militare ...
Leggi Tutto
Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] distrutta - con i monumenti più importanti - dall'invasione mongola del 1241. Questi avvenimenti sono descritti nella relazione di un questo edificio - datato intorno al 1100 e distrutto dai Mongoli nel 1241 - il timpano oggi inserito nel muro della ...
Leggi Tutto
BASSORA
P. Cuneo
(arabo al-Baṣra; Balsora nei docc. medievali)
Capoluogo della omonima muḥāfaẓa, prov. dell'Iraq meridionale, situato a breve distanza dalla riva destra dello Shaṭṭ al-῾Arab, a metà [...] a.E /923), che condussero a una morte lenta della città tra i secc. 10° e 13°, accelerata dall'invasione disastrosa dei Mongoli di Hulagu nel 656 a.E./1258. Verso la metà del sec. 14° B. apparve a Ibn Baṭṭūṭa parzialmente in rovina e 'ridimensionata ...
Leggi Tutto
(russo Moskva) Città capitale della Russia (12.409.738 ab. nel 2017), e dell’oblast´ omonima, all’incrocio dei fiumi Moscova e Oka. Forma un’unità amministrativa autonoma, il cui limite è segnalato dall’autostrada [...] da incendi (come tutte le città russe, in origine era costruita in legno) ed epidemie, conseguenza della lotta contro i Mongoli-tatari, M. fu minacciata anche dai Lituani (14° sec.), ma riuscì ad affermarsi sempre più come centro di buona parte ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] la forza delle armi. Furono missionarî greci quelli che portarono la religione cristiana e l'alfabeto fra i Bulgari - popolo di origine mongolica presto slavizzatosi - fra i Serbi e poi anche fra i Moravi e i Russi. E con la religione e l'alfabeto ...
Leggi Tutto
RAZZISMO
. Neologismo (dal francese racisme, da race), attestato in Italia fin dal 1935, diffuso dal 1938 in poi, per indicare: a) le dottrine che pongono a fondamento della storia politica, sociale, [...] di discriminazione rivolti contro le popolazioni di colore, cioè non europee, abitanti dell'India, delle regioni asiatiche, Mongoli, Cinesi, Giapponesi, Indonesiani, Africani, cioè negri delle varie razze, contro gli Indiani pellirosse, contro le ...
Leggi Tutto
. Dinastia islamica che dominò l'Egitto, la Siria, la Mesopotamia e l'Arabia meridionale nella seconda metà del secolo XII e nella prima del XIII. Il suo nome risale ad Ayyūb (forma araba del nome biblico [...] fu sostituita dai Rasūlidi (v. arabi: Storia) nel 625 èg., 1228; quelle di Mesopotamia e Siria vennero distrutte dai Mongoli o, nel territorio rimasto sotto la sovranità dei Mamelucchi, furono soppresse da questi.
Più a lungo di tutte (fino alla ...
Leggi Tutto
KURDISTAN (A. T., 73-74)
Ettore Rossi
Letteralmente "paese dei Curdi", denominazione geografica non bene definita, alla quale corrisponde un'imprecisa distribuzione etnografica. Si può dire all'incirca [...] (Ṣalāḥ ed-Din), che fondò la dinastia degli Ayyūbiti in Egitto e occupò Gerusalemme nel 1187. Dopo il dominio dei Mongoli, al quale non si sottrassero i Curdi (sec. XIII-XIV), il Kurdistān diventò territorio di contesa tra la Persia ricostituita ...
Leggi Tutto
ṬEHERĀN (A. T. 92)
Giuseppe CARACI
Friedrich KRIEGSBAUM
F. G.
N La capitale della Persia, di cui è anche oggi la città più popolosa. È situata a 1155 m. sul mare (35° 41′ N., 51° 25′ E.), in una larga [...] fiore il vicino centro sociale e culturale di ar-Rayy, presso il quale Ṭeherān non era che una borgata. Distrutta ar-Rayy dai Mongoli nel 617 eg., 1220 d. C., Ṭeherān prese un certo suo autonomo rilievo, ma ancora sino a tutta l'epoca tīmūride la sua ...
Leggi Tutto
mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....
mongolismo
s. m. [der. di mongolo]. – Denominazione, ormai disusata in campo scientifico e avvertita come offensiva, di un’anomalia congenita detta in termini specialistici trisomia 21 e più nota come sindrome di Down ‹dàun› (dal nome del...