Fu nell'età degli Achemenidi provincia dell'impero persiano (ant. pers. bāχtriè: Dar. Bis. 6, Pers. e 2). Alessandro la conquistò nel 329 scacciandone Besso che;:. dopo aver assassinato l'ultimo degli [...] dopo che il regno di Battriana nella seconda metà del sec. II era stato distrutto dall'invasione dei Saci e dei mongoli Yu-ci o Tocari. Al regno ellenistico di Battriana, di effimera durata come organismo politico, ma di grande importanza al pari ...
Leggi Tutto
USPENSKIJ, Teodoro
Silvio Giuseppe MERCATI
Archeologo e storico russo, nato il 7 febbraio 1845 a Gor′kij (distretto di Galic, govern. di Kostroma), morto il 1° settembre 1928. Dapprima seminarista, [...] , per la quale aveva diretto una seconda spedizione scientifica nel 1916-17 e preparava materiali per una storia dei Mongoli. La pubblicazione degli Atti di Vazelon (presso Trebisonda), fatta in collaborazione con V. Benešević (1926) offre preziosi ...
Leggi Tutto
ZAIDAM (o Tsaidam, A. T., 97-98)
AIdo Sestini
Vasto bacino chiuso dell'Asia centrale, ai margini nord-orientali del Tibet, compreso fra le catene più orientali del Kuenlun, qui fortemente divaricate. [...] del gennaio si stima di −13° e quella del luglio di 17°, la pioggia annua di circa 11 cm. (con caduta prevalentemente estiva). La scarsa popolazione del bacino è composta di pastori mongoli; la parte occidentale si può dire del tutto disabitata. ...
Leggi Tutto
SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] che dovettero cedere il controllo sull'Egitto ai Mamelucchi, i quali a loro volta riuscirono ad arginare l'avanzata dei Mongoli e a cacciarli dalla Siria. Il sultano mamelucco Baybars I alBunduqdārī (1260-1277) rapidamente sottomise i sovrani di S ...
Leggi Tutto
MOSCOVIA
Giorgio Vernadskij
Fu dapprima uno dei più piccoli ducati russi dell'epoca feudale; cresciuto poi gradualmente riunì nel sec. XVI sotto il suo dominio la parte nord-est dei territorî russi [...] , per il quale riuscì a ottenere nel 1319 un jarlyk (carta di autorizzazione) dal sovrano di allora dei duchi russi - il khān mongolo dell'Orda d'oro; però dopo tre anni il khān tolse a Giorgio questo granducato. Pure ai tempi di Giorgio si svolse il ...
Leggi Tutto
IS.
Germano Dottori
– e origini dell’ISI in ῾Irāq. Dal-l’ISI all’ISIS: la guerra civile siriana e le ambizioni del califfato. Attentati, offensive e uso dei media: le strategie dell’IS. La risposta [...] tra Siria e ῾Irāq non sia tanto l’esperienza del Sultanato ottomano quanto quella degli Abbasidi rovesciati dai Mongoli nel 1258. Della guida dell’istituzione califfale, che teoricamente cumula la direzione politica e religiosa dell’intera comunità ...
Leggi Tutto
MONGOLICHE, LINGUE
Carlo Tagliavini
. Col nome di lingue mongoliche indichiamo non già tutte le lingue parlate da popoli di razza mongolica, ma solo una determinata e relativamente esigua famiglia linguistica, [...] che presenta notevolissimi caratteri di arcaicità.
Un altro gruppo di dialetti che fa parte del ramo orientale è quello dei dialetti mongolici meridionali (č, ǧ conservato sempre anche quando il Khalkha si muta in ts, dz) e sui quali, peraltro, siamo ...
Leggi Tutto
UIGHURI (in grafia araba uyghur)
Ettore ROSSI
Popolazione turca stanziata già nel territorio che ora è chiamato Mongolia. Gli Uighuri vi dominarono sugli altri Turchi dal 745 d. C.; nel sec. IX, verso [...] del corrente secolo. Il manicheismo era diffuso tra i Turchi fin dal sec. VIII. Un'iscrizione cinese trovata a Qara Balgasun, in Mongolia, ci fa sapere che un Qaghan (sovrano) degli Uighuri andato in Cina l'anno 762 d. C. s'incontrò con missionarî ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: i Ming. Educazione, societa ed esami
Benjamin Elman
Educazione, società ed esami
Ideali educativi nella Cina dei Ming
Nella Cina imperiale l'istruzione ha sempre goduto di un prestigio [...] incarico pubblico. Il 50% dei diplomi e il 30% di tutte le cariche ufficiali furono assegnati sino al 1366 ai candidati mongoli e non Han, nonostante i primi formassero appena il 3% delle famiglie censite.
Tra il 1315 e il 1366 furono assegnati ...
Leggi Tutto
PALEOLOGHI
J.W. Barker
Ultima dinastia bizantina, che resse l'impero tra il 1258 e il 1453 - anno della caduta di Costantinopoli nelle mani dei Turchi -, dando vita, nonostante la forte decadenza politica [...] e la decorazione di edifici pubblici e in particolare di chiese. Oltre all'ampliamento della chiesa di S. Maria dei Mongoli a opera di Michele VIII, sono poche le testimonianze di attività costruttiva nella capitale, anche se esponenti non regnanti ...
Leggi Tutto
mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....
mongolismo
s. m. [der. di mongolo]. – Denominazione, ormai disusata in campo scientifico e avvertita come offensiva, di un’anomalia congenita detta in termini specialistici trisomia 21 e più nota come sindrome di Down ‹dàun› (dal nome del...