L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. La Croazia
Ciro Lo Muzio
La croazia
Alla vigilia della comparsa dei Croati (seconda metà dell’VIII sec.), le regioni [...] ben più ambizioso. Sorta per volere del vescovo Timoteo sulle rovine della basilica romanica, distrutta durante l’invasione mongola (1242), questa cattedrale presenta un impianto analogo a quello della collegiata di St.-Urbain a Troyes (1262-1266 ...
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cibo
Alessandra Magistrelli
Nutrimento per il corpo e per lo spirito
Il cibo serve al corpo per produrre energia chimica e per sostituire le molecole e le cellule che quotidianamente vengono demolite. [...] .
Strani cibi
Nel suo libro di viaggio Il Milione (1295), Marco Polo racconta le abitudini alimentari dei Tartari, popolazione mongola nota per i costumi spartani. "E sì, vi dico che egliono [essi] cavalcano bene dieci giornate sanza vivanda che ...
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Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] delle montagne nord-orientali, le più povere, che rappresentano la parte mongola della popolazione afghana, probabilmente entrati nel paese in seguito alle conquiste dei Mongoli (12°-15° sec.). Gli Uzbeki e i Turkmeni, discendenti dai Turchi ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] ha applicata fino a oggi, con alternative di successi e insuccessi, ma sostanzialmente con fortuna.
Da Bāber in poi la dinastia mongola ha regnato senza interruzione, benché in ultimo in piena decadenza, fino alla metà del sec. XIX. Essa ha dato all ...
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TEODORO di Antiochia
Laura Minervini
TEODORO di Antiochia (al-ḥakīm Thādhūrī, Teodoro il sapiente). – Secondo il Mukhtaṣar ta’rīkh al-duwal (Breve storia delle dinastie) dell’autorevole teologo e storico [...] questi avrebbe avvertito il suo corrispondente Teodoro, filosofo del più invincibile dei Cesari, della minaccia rappresentata dall’invasione mongola. La lettera, venata da toni apocalittici, si basa in realtà sui Mirabilia mundi e sull’Imago mundi di ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] l'arte prodotta in Mesopotamia da questa dinastia, dalla metà del sec. 8° alla sua caduta, causata dall'invasione mongola nel 1258.
Oltre all'uso del laterizio in architettura con decorazioni di legno intagliato, stucco e pittura, in questo periodo ...
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GIOVANNI da Pian del Carpine
Raimondo Michetti
Nacque a Pian del Carpine, l'odierna Magione, nei pressi di Perugia, in una data incerta, presumibilmente collocabile negli ultimi decenni del XIII secolo. [...] sicure sulla vita di G. negli anni tra il 1239 e il 1245, quando fu incaricato da papa Innocenzo IV di recarsi presso i Mongoli per consegnare al loro sovrano la lettera Cum non solum homines, data a Lione il 13 marzo 1245. Nel testo era contenuta l ...
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CARAVANSERRAGLIO
F. Cresti
Termine derivato dal persiano kārvānsarāy ('palazzo della carovana'), probabilmente attraverso il franc. caravansérail, che indica un edificio o un insieme di edifici destinati [...] a Nīshāpūr). Lo stesso modello continuò a essere utilizzato nel periodo ilkhanide (secc. 13°-14°), quando, dopo la conquista mongola, si creò un vastissimo impero, che andava dai territori bizantini all'Asia estrema, e attraverso l'altopiano iranico ...
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Cina, storia della
Silvia Moretti
Un paese enorme, un'antichissima civiltà
La civiltà cinese è una delle più antiche del mondo: già tra il 3° e il 2° millennio a.C. governavano sulla Cina le prime dinastie [...] Marco Polo raggiunse Pechino in questo periodo e rimase incantato dallo splendore della civiltà cinese.
Dopo la cacciata dei Mongoli, fu fondata una nuova dinastia, i Ming (1368-1644). Il fondatore proveniva da una famiglia di contadini poveri: i ...
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SAMARRA
V. Strika
Città dell'Iraq, posta sulle rive orientali del Tigri, a km 120 a N di Baghdad.Il sito di S. fu abitato sin dall'età preistorica, ma soltanto in epoca islamica, più precisamente nel [...] attribuiti a S. dipendevano piuttosto da Baghdad, della quale praticamente nulla è sopravvissuto a causa della devastante invasione mongola del 1258. Per ciò che concerne la decorazione parietale e la ceramica, diversi motivi e tecniche forse si ...
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mongolico
mongòlico agg. (pl. m. -ci). – 1. Proprio della Mongòlia, vasta regione geografica dell’Asia centrale; che riguarda la Mongolia o i Mongoli: popolazioni m. (o mongole); storia, civiltà mongolica. In antropologia fisica, razza m....
mongolismo
s. m. [der. di mongolo]. – Denominazione, ormai disusata in campo scientifico e avvertita come offensiva, di un’anomalia congenita detta in termini specialistici trisomia 21 e più nota come sindrome di Down ‹dàun› (dal nome del...