BUSSONE, Giulio
Valerio Castronovo
Di modesta famiglia saluzzese (oriunda di Altare, fattasi avanti nella seconda metà del '500 alle fiere e con i piccoli commerci locali), figlio primogenito di Costantino [...] compagnie militari di presidio. Con l'unica condizione - si legge nelle patenti - che, "stante l'augmento che giornalmente fa la moneta, si riduchi il pagamento di soldi cinquanta in cinque ottavi di ducatone ogni carro di vino che s'introdurrà e ...
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CLEMENTI (Clemente), Africo (de)
Salvatore Adorno
Figlio di Francesco, nacque a Padova dove esercitò come notaio. I suoi rogiti si trovano a partire dal 3 maggio 1550 sino al 9 marzo 1602. È probabile [...] . Ma si può dedurre che non dovessero essere né molti né troppo grandi. Il fatto che il canone fosse pagato in moneta e la mancanza di indicazioni su eventuali obblighi del contadino lasciano supporre che si trattasse di livelli molto vicini al fitto ...
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GAETANO, Domenico Emanuele
Rotraut Becker
Nacque in data imprecisata nel terzo quarto del XVII secolo in un villaggio della provincia di Napoli da padre contadino. Apprese il mestiere di orefice e successivamente [...] piccolissima quantità delle misteriose tinture e poi si offrì di produrne ancora entro sessanta giorni, in modo da ottenere metalli da moneta del valore di milioni di talleri.
Il G. fu trattato a Berlino come un ospite di riguardo, gli si destinò per ...
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MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] per apprendere bene il canto (ibid. 1834), energica invettiva contro il solfeggio, definito un "linguaggio d'intelligenza, una moneta di convenzione, un gergo erotico, e perciò scandaloso", a cui preferire l'intonazione di semplici arie. Il catalogo ...
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BIBLIA, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nato a Catanzaro intorno al 1570, apparteneva a una numerosa famiglia mercantile di estrazione popolare, ma arricchita coi traffici e gli arrendamenti.
Al cadere [...] un omonimo Giovan Battista e di suo fratello Fabrizio Biblia, noto agli economisti per un suo saggio del 1621 sulla moneta del Regno.
Negli scritti autobiografici del Campanella il B. è ricordato con accenti di rancoroso dispregio: sullo sfondo della ...
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Dario I, re di Persia
Pietro Mander
L'organizzatore dell'Impero persiano
Dario I fu il sovrano che diede all'enorme Impero persiano, fondato da Ciro II il Grande, un assetto stabile e centralizzato. [...] , e tutti gli abitanti dell'immenso Impero dipesero direttamente dal re e dai suoi rappresentanti. Dario introdusse la moneta (che era stata appena inventata in Lidia), mezzo formidabile per effettuare scambi e pagamenti, per pagare tributi, ma ...
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Uomo politico, pensatore ed economista (Besançon 1809 - Parigi 1865). Eletto nel 1848 all'Assemblea nazionale, P. svolse un'intensa attività politica anche in veste di pubblicista. Tenace oppositore di [...] dei produttori (mutualismo) e prospettava una società basata sullo scambio diretto dei beni e sull'abolizione della moneta. Critico intransigente della società borghese, P. approdava ad una posizione politica assai distante da quella di Marx ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] nel Ducato di Milano in età sforzesca, in Milano nell'età di Ludovico il Moro, Milano 1983, pp. 117 s.,G. Soldi Rondinini, La moneta viscontea nella pratica e nella dottrina (prima metà del sec. XV), in La zecca di Milano, Milano 1984, pp. 330-34; G ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] a Togliatti all’VIII Congresso, Torino 1998, ad ind.; A. Graziani, Lo sviluppo dell'economia italiana. Dalla ricostruzione alla moneta europea, Torino 1998, pp. 109 s.; L. Mangoni, Pensare i libri. La casa editrice Einaudi dagli anni Trenta agli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] , del resto destinata a fortuna presso gli umanisti italiani, della lingua come moneta d’uso corrente, che fonda legittimamente i commerci. Come chi batte moneta falsa reca danno alla comunità, perché ne intacca le transazioni commerciali, così ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).