DE SILVESTRIS (Silvestri, Sylvestris), Florido
Arnaldo Morelli
Nacque a Barbarano Romano (Viterbo) agli inizi del XVII secolo. Ordinato sacerdote, divenne canonico della chiesa collegiata di Bracciano [...] solo Aggrediamur iter vitae - pubblicato anonimo nella sua raccolta Has alias sacras cantiones..., Pars prima. Roma, F. Moneta, 1659 e a lui stesso dedicato - contenente passaggi virtuosistici che abbracciano una estensione vocale di oltre due ottave ...
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CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] più gustoso dei quali è riuscito, certo contro la volontà dell'autore, la preghiera dello studente al padre "per avere moneta"), ma si tratta generalmente di raccolte di frasi comuni e scontate. Le arringhe sono tutte piuttosto brevi, qualcuna quasi ...
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CALVO (Calvi), Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV, unico figlio maschio di Eliano, membro di una potente famiglia genovese di nobiltà guelfa che, in [...] più la carriera politica del C.: fece parte ancora degli Anziani del comune nel 1514 e nel 1518, dell'ufficio di Moneta, con funzioni di ministro delle finanze, ininterrottamente dal 1513 al 1517, dell'ufficio di Banchi nel 1515 e nel 1519, dell ...
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BELLITTI, Giacinto
Oscar Nuccio
Nacque a Foggia nel 1746, da, Clemente e da Teresa Danzi. Laureatosi in giurisprudenza, si trasferì a Napoli, ove esercitò la professione di avvocato., raggiungendo ben [...] , "l'abbondanza o scarsezza dei generi, il numero dei compratori e venditori e la quantità della misura. dei prezzi ch'è la moneta", e che il prezzo sarà sempre giusto, quando essi "non vengono alterati da altra cagione, fuori della di loro naturale ...
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BONO, Benedetto
Rita Cambria
Nato a Belgirate il 10 luglio 1765, da Bernardo e Margarita Berta, in un'agiata famiglia di commercianti, compì i suoi studi a Masnago, ad Ascona, al Collegio elvetico di [...] particolare rilievo ebbe, nei primi mesi del 1807, la sua attività nell'ambito della commissione per la verificazione della nuova moneta e di quella incaricata di regolare l'amministrazione dei comuni. Il 4 ag. 1807 il B. fu creato direttore generale ...
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CAPELLI (de Capellis), Giacomo (Giacomo da Milano)
Christine Thouzellier
Del C., frate dell'Ordine dei frati minori nel convento di Milano, vissuto intorno alla metà del sec. XIII, si ignorano pressoché [...] , la Summa contra haereticos, è generalmente datata intorno al 1240; ma il confronto tra l'opera del C. e la Summa di Moneta di Cremona, che a quella, si ispirò e di cui possediamo un manoscritto molto vicino all'originale, datato 1241, conferma l ...
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CALVI, Giusto
Guido Ratti
Nacque a Mugarone, presso Valenza (Alessandria) il 10 maggio 1865 da Luigi e Carlotta Garrone. Di famiglia di agricoltori benestanti, compì il ciclo di studi elementari e medi [...] e portandola compatta e battagliera alle elezioni del 1900. In quello stesso anno fu chiamato a Milano da E. T. Moneta a dirigere Vita internazionale, organo della Società della pace, dove rimase per diverso tempo, legandosi sempre più al socialismo ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] papa, scrissero allora i Dieci a Francesco Guicciardini, era tornato alle "speranze vecchie"), come si può cogliere da una moneta che fece allora coniare, sulla quale era raffigurato a cavallo, nell'atto di calpestare le armi di Francia e brandendo ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] , nel 1814 ricevette inoltre l'incarico di redigere il ragguaglio del valore intrinseco delle monete locali con la moneta francese che doveva essere introdotta nel Regno.
Ancora in carica all'indomani della restaurazione borbonica, figurò fra i ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di gonfaloniere di Giustizia, e nell'esercizio di tale ufficio prese parte attiva ad una revisione delle leggi sulla moneta.
Continuava intanto l'insegnamento del diritto civile presso lo Studio fiorentino: la sua attività di docente è documentata ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).