BRIGNOLE, Nicolò
Maristella Ciappina
Nacque a Genova attorno alla metà del sec. XV, come si può dedurre da un documento del 10 luglio 1459 in cui il padre, notaio Silvestro fu Francesco, dichiara l'ammontare [...] competenza in materia economica e finanziaria lo portò altresì a far parte, nel medesimo amo 1501, della magistratura della Moneta, autentico ministero delle finanze, e di quella della Mercanzia. La prima ambasceria del B. di cui abbiamo notizia si ...
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GUALANDI, Sigerio
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra 1130 e 1140, da Uguccionello di Gualando; non si conosce il nome della madre.
Il nonno paterno (personaggio di grande rilievo nella Pisa [...] 215 s.; E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa, Napoli 1962, p. 331; M.L. Ceccarelli Lemut, L'uso della moneta nei documenti pisani…, in G. Garzella - M.L. Ceccarelli Lemut - B. Casini, Studi sugli strumenti di scambio a Pisa nel Medioevo ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] anche parco; area).
Economia
Insieme di fondi disponibili in moneta corrente, che i singoli operatori sogliono tenere presso di sé uno degli strumenti di controllo della quantità di moneta (circolante più depositi) in circolazione: un aumento ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] per i due successivi decenni. Durante il pontificato di Sisto V, con la crescita della domanda di credito e di moneta della Camera apostolica, le attività di Giuseppe Giustiniani divennero sempre più complesse e importanti. A fianco del depositario ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] in Antinori, Hernández Esteve 1994, p. 55). Non è usuraio chi pratica il cambio, perché è lo stesso uso della moneta che lo richiede, visto il fluttuare del valore del denaro sulla base della domanda e dell’offerta; anzi, queste operazioni consentono ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] . Donde, previo appalto della zecca e suo affidamento "al maggiore e più sicuro oblatore", l'emissione d'una "nuova moneta da cinque soldi" i cui "favorevoli effetti" - riconosciuti il 10 genn. 1693 dal segretario di Stato cardinale Fabrizio Spada ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] nel 1756, durante un viaggio che lo portò anche a Roma. I rapporti, non molto intensi, con l'autore di Della moneta sono attestati da lettere scritte tra il 1756 e il 1775 (G. Nicoletti, Quarto contributo galianeo: il carteggio inedito con Saverio ...
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PANNOCCHIESCHI, Ildebrando
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Ildebrando. – Non si conosce la data di nascita di questo vescovo di Volterra, figlio di Ranieri I Pannocchia del fu Ugolino, [...] 1187 la facoltà di scegliere un avvocato che prestasse il sacramentum calumpniae e il 16 agosto 1189 il diritto di batter moneta; il papa Urbano III nel 1187 gli confermò il 6 settembre i diritti di patronato sulle chiese dipendenti dal vescovado e ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] deviando solo pochi chilometri dalla loro rotta attuale possono toccare Assab senza troppo pregiudizio di tempo. E il tempo è moneta. Nessun altro punto tanto sul golfo di Aden né più a nord nel Mar Rosso o sulla costa ovest sarebbe collocato ...
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ENZOLA, Gianfrancesco
Beatrice Hernad
Figlio di Luca, orefice, medaglista e maestro di zecca parmense, ne sono sconosciute le date di nascita e di morte. La notizia secondo la quale l'artista sarebbe [...] ). Certo i pezzi realizzati in questo modo sono di qualità modesta: di piccole dimensioni (non superano mai quelle di una moneta e hanno di regola un diametro di circa 40 mm), testimoniano gli sforzi dell'artista nella ricerca delle varie possibilità ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).