MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] gloria del pulpito, persino Matteo dei Pasti avrebbe inciso le parole "Dei praeconi insigni" in guisa di icastica didascalia sulla moneta cui affidava il ritratto del M. visto di profilo (cfr. S. Maffei, p. 3). Pur se tali entusiastici commenti vanno ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] non ebbe remore a parlare di una crisi spaventosa per superare la quale suggerì anzitutto di ritirare la carta moneta, tagliare gli sprechi, ridurre le spese della pubblica amministrazione, colpire i consumi voluttuari: e su questo affermò che per ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] , S. Nicola in Arcione e l'Arcadia, in L'Urbe, XLV (1982), 1-2, pp. 62 s.; S. Balbi de Caro - L. Londei, Moneta pontificia da Innocenzo XI a Gregorio XVI, Roma 1984, p. 97; N. La Marca, Liberismo economico nello Stato pontificio, Roma 1984, pp. 81-88 ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] , nel marzo del 1262, a Perugia un "magister Petrus medicus Ispanus" fu condannato, insieme con altri, per falsificazione di moneta e alchimia, ma non è possibile dire se si tratti di Pietro di Giuliano. Successivamente, a seguito delle decisioni ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] la sua metà di Carpi e rese Alberto unico signore della città, concedendogli il titolo di conte, il diritto di battere moneta e quello di conferire lauree.
L’atto imperiale lo rese solo formalmente l’unico signore di Carpi. Nel febbraio del 1510 ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] ,in cui ripresentava le sue convinzioni teologiche, e al quarto volume dello Zaccaria con il Disinganno del padre Fulgenzio Moneta da Bagnone all'autore dell'opera intitolata "Storia letteraria d'Italia…", Arbenga 1753,in cui respingeva, tra l'altro ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] in sposa il 27 ott. 1597 a Baptiste de Saussure (con una dote di 20.000 fiorini di Ginevra, "valenti 12 soldi; moneta che ha corso in questa città"). Più tardi, nel 1614, si sposò anche Elisabeth, con Giulio di Evangelista Offredi (con una dote ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] . Molte famiglie "civili" si trovavano in grave difficoltà per la crisi delle attività commerciali dovuta alla penuria di moneta circolante. Inoltre la mancanza di corti cardinalizie degne del nome, oppure la "strettezza" cui esse erano condannate ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] grande interesse sono gli opuscoli contenuti nel sesto libro: uno scritto di Niceta Choniate Sulle statue fuse dai Latini per farne moneta dopo la conquista della città del 1204; la Descrizione dell'Augusteion (il vestibolo di S. Sofia con la statua ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] : così proprio B. coglie acutamente la caratteristica dei capitale - la parola compare alla lettera nel testo - come "moneta destinata ad attività commerciale", avanzandosi e giustificandosi così le due altre idee del "lucrum cessans" e del "damnum ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).