L'attività della Banca (BIRS), che si è iniziata il 25 giugno 1946 ed inizialmente è rimasta limitata al lavoro di organizzazione interna e di studio della situazione economica postbellica, ha portato [...] agli impegni della stessa, mentre il 2% delle quote è da versarsi in oro o dollari ed il 18% in moneta nazionale. Data la continua espansione del volume dei crediti accordati e la susseguente necessità di rivolgersi ai mercati finanziarî, nel corso ...
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Sigla con la quale è noto l'Accordo Monetario Europeo, firmato a Parigi il 5 agosto 1955 e entrato in vigore il 28 dicembre 1958, dopo la dichiarazione di convertibilità da parte della Gran Bretagna, dei [...] generale: a) dichiarazione dei margini di fluttuazione delle rispettive monete con riferimento al dollaro o ad altra moneta convertibile; b) concessione di crediti transitorî nelle monete nazionali agli altri paesi membri per i periodi intercorrenti ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] del reddito e dunque il saggio di profitto.
Sempre nel filone dell'economia classica si colloca il volume Studi sul valore della moneta (Torino 1891; 2ª ed., ibid. 1901), in cui la teoria del costo di produzione veniva applicata anche al valore della ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] Di natura solo temporanea furono le incombenze avute nel 1764, allorché fu incaricato di esporre le ragioni delle perdite registrate dalla moneta austriaca sul mercato dei cambi, e nel 1767, quando gli fu affidata l'ispezione dei luoghi pii in dodici ...
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CASARETTO, Pier Francesco
Giorgio Rebuffa
Nacque a Genova il 29 giugno 1860 da Michele, uomo di affari e deputato, e da Anna Maria Castello.
Il C. si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] rinnovati interessi, fino agli ultimi anni della vita, per le ricerche di storia economica; essa è infatti dedicata a La moneta genovese in confronto con le altre valute mediterranee nei secc. XII e XIII (in Atti della Soc. ligure di storia patria ...
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sconto In tecnica bancaria, contratto con il quale una parte corrisponde all’altra parte, contro cessione di un credito o consegna di un titolo di credito, una somma equivalente all’ammontare del credito [...] banche) si parla di riscoperta della politica monetaria con obiettivi che vanno oltre il mantenimento del valore della moneta e con varietà di strumenti. Nell’ultimo dopoguerra si è sviluppato infatti il ricorso alle operazioni di mercato aperto ...
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Insieme di provvedimenti e di operazioni per portare un reparto militare o tutte le forze armate di un paese dalla loro costituzione di pace alla loro formazione di guerra. Per estensione il termine è [...] potere d’acquisto esistente. I governi si ispirarono tutti alla teoria del circuito secondo la quale l’eccesso di moneta introdotto nella circolazione doveva far ritorno agli Stati attraverso i canali del risparmio, dell’imposta e dei prestiti. Gli ...
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SME Sigla di Sistema Monetario Europeo, entrato in vigore il 13 marzo 1979 e costituito dai paesi membri dell’allora Comunità Europea. Nacque sotto il forte impulso politico dato dal presidente francese [...] Europea (BCE) e dalle preesistenti banche centrali nazionali, responsabile della politica monetaria, e con l’introduzione della moneta unica in sostituzione delle valute nazionali. L’accesso alla terza fase però fu subordinato, dal Trattato di ...
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La ricerca scientifica nel campo dell'economia ha perseguito una duplice finalità: pervenire alla formulazione di leggi che spieghino il meccanismo economico e determinare le condizioni che occorre porre [...] che essa debba prendere a oggetto "quella parte del b. sociale che può essere posta direttamente o indirettamente in rapporto col metro della moneta"; più precisamente egli afferma che ogni aumento della parte del b. sociale misurabile in termini di ...
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Storia. - Le due con ferenze internazionali tenute a Ginevra nel 1927 e 1928, avevano condotto alla firma di una convenzione, per cui gli stati che l'avevano ratificata si impegnavano a sopprimere entro [...] , gli Stati Uniti abbassarono del 40% il valore del dollaro, sganciandolo dall'oro e dandogli così il carattere di una moneta manovrata, allo scopo di favorire l'esportazione. Pochi mesi prima, gli accordi di Ottawa dell'agosto 1932 avevano istituito ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).