Economia
Pareggiamento, distribuzione più equa. In finanza si parla di p. fiscale o tributaria nel senso di eliminazione delle ingiustizie in campo tributario, si concretino esse in aggravi o in sgravi [...] .
Si parla anche di p. degli stipendi, dei salari ecc., nel senso di adeguamento degli stessi alla svalutazione della moneta, o di eliminazione di differenze ingiustificate tra le varie categorie di lavoratori; e di p. dei trasferimenti, per es ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] , S. B. nel suo biografo più importante, ibid.,n. s., V (1934), pp. 53 ss.; G. Rossetti, La rapidità della circolazione della moneta in S. A. B.,in Economia, XIII,n. s., XV, 6 (1935), pp. 537-555; G. Gorani, Dal dispotismo illuminato alla rivoluzione ...
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stipendio Compenso, paga, retribuzione.
Nell’antica Grecia le magistrature e gli uffici militari non erano originariamente retribuiti; con il tempo coloro che ricoprivano cariche importanti ricevettero [...] da Augusto (225 denari per i legionari, 750 per i pretoriani) e crebbe via via, per coprire il deprezzamento della moneta, sino a 750 denari con Caracalla. Gli s. erano amministrati dai signiferi e in parte consegnati, assieme a eventuali altri ...
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PIANO ECONOMICO
Giuseppe Ugo PAPI
Ugo SACCHETTI
Anna DEL BUTTERO
. L'esigenza di un piano è inscindibile da ogni azione umana che affronti il futuro, qualunque sia il regime economico realizzato, [...] se onerose, e il risultato utile, se favorevoli. Valutazioni senza dubbio assai difficili a concretare e ad esprimere in moneta, allo scopo di renderle confrontabilí fra loro, ma alle quali non si potrebbe rinunciare. Soltanto infatti gli interventi ...
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LANGE, Oscar Richard
Economista e uomo politico polacco, nato a Tomaszów nel 1904. Dal 1931 prof. nell'università di Cracovia, emigrò nel 1934 negli S. U. A.; insegnò successivamente nelle università [...] base dei prezzi considerati come "termini in cui si pongono le alternative". Si è preoccupato anche d'introdurre la moneta nella teoria dell'equilibrio generale e della interdipendenza dei prezzi, proseguendo sulla via aperta da H. Hicks e arrivando ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] produzione reale aggregata e N il livello di occupazione; allora, se Q=f(N) [f′>0, f″⟨0], data la tecnologia, la quantità di moneta M e la velocità di circolazione 1/k, il reddito nominale è dato da M=kY=k(pQ). La divisione di Y nel prodotto reale ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] dire prendere meno), ma anche, e soprattutto, un effetto ‛monetario'. Può infatti accadere - e normalmente accade - che il cambio della moneta di fatturazione si modifichi, in più o in meno, nel tempo che intercorre tra l'emissione e l'incasso della ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] prima di tutto il potere d'acquisto e le parità storicamente determinate, come dimostrano anche gli ultimi suoi scritti in materia: La moneta e il rapporto dell'oro all'argento nei secoli XIIeXIII (in Mem. d. R. Accad. d. Lincei, cl. di sc. morali, s ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] del Piemonte o biglietti di credito sopra le regie finanze per consigliare il ritorno, il più presto possibile, alla moneta aurea e per deprecare in tutti i modi la politica inflazionistica di cui si era abusato, anche in Piemonte, nel decennio ...
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Economista (Flobecq, Belgio, 1911 - Ostenda 1993), naturalizzato statunitense dal 1942 al 1977, quando ha ricquistò la cittadinanza belga. Si occupò del problema della classificazione delle forme di mercato, [...] scambi internazionali solo attraverso il deficit della bilancia dei pagamenti del paese che emette la valuta utilizzata come moneta internazionale, sebbene ciò possa comportare la perdita di credibilità del sistema. Per ovviare a questi problemi T ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).