VANDERLINT, Jacob
Anna Maria Ratti
Mercante olandese, vissuto e morto a Londra nel 1740, e autore di un lungo saggio, Money answers all things: an essay to make money sufficiently plentiful amongst [...] delle classi sociali, e si può dire abbia iniziato il socialismo scientifico in Inghilterra.
Più che all'abbondanza di moneta, il V. dava importanza all'aumento della produzione e soprattutto alla diffusione e all'incremento del consumo; affermò il ...
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Astronomia
Arco di cerchio massimo che congiunge due stelle sulla volta celeste. Il metodo degli a. serve per individuare e riconoscere una stella che si trova sul prolungamento di un a. determinato da [...] . (o riallineamento) monetario, in un sistema di cambi fissi o a flessibilità limitata, è il mutamento della parità di una moneta rispetto all’elemento centrale del sistema (l’oro, il dollaro o altra valuta base), che è deliberato in conseguenza alla ...
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Sono istituti cui si possono associare tutte le banche operanti in una determinata zona, allo scopo di facilitare la regolamentazione dei rapporti di debito e credito originati, fra le stesse, dagli assegni [...] l’incasso di ciascun assegno e per tutte le altre conseguenti operazioni che comportino l’effettivo trasferimento della moneta, si rivolge alla stanza di compensazione. Giornalmente ogni banca invia alla stanza di compensazione l’elenco degli assegni ...
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Diritto civile. - A parte alcuni ritocchi alle norme concernenti la compensazione legale, la novità del codice civile del 1942 consiste nell'avere riconosciuto in modo esplicito la compensazione giudiziale [...] escluse notevoli transazioni a credito; b) che la circolazione di ogni paese fosse basata soltanto sulla massa di moneta metallica, con esclusione di ogni intervento creditizio; si riteneva che la manovra automatica della variazione della quantità di ...
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Economista e statistico (Villafranca di Verona 1820 - Roma 1901), prof. di materie giuridiche nell'univ. di Pavia (1848) e poi di economia e statistica nelle univ. di Padova (dal 1858) e Roma (dal 1870), [...] progressioni malthusiane); Il calcolo dei valori medi e le sue applicazioni statistiche (in Archivio di statistica, 1880); La moneta (1882-83); L'economia politica in relazione colla sociologia e quale scienza a sé (1891). Classiche le prolusioni ...
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Unità monetaria di vari paesi. Il nome è tratto dalla legenda Franc(orum) rex che era impressa su queste monete nel 14° secolo.
In Europa, il f. svizzero è l’unità monetaria della Svizzera e del Liechtenstein, [...] quando, dal successore Carlo V, fu emessa nel 1365 un’altra moneta d’oro, simile per peso, titolo e valore, con al dritto in 10 decimi e il decimo in 10 centesimi; venne emessa la corrispondente moneta d’argento e poi i multipli in oro da 20 a 40 f. ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] , perito di alta finanza e di economia per amor di Dio e a vero beneficio degli uomini, Roma 1960; Teoria della moneta come potere d'acquisto nell'ordine economico a credito sviluppato, 3ª ediz., Roma 1961; La distribuzione dei redditi familiari nel ...
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Scambio di due prestazioni separate nel tempo: cessione attuale di servizi o di una somma in denaro da parte del creditore di beni, contro la promessa, da parte del debitore, del pagamento dei beni o dei [...] queste saranno in grado di far fronte ai loro impegni e i titoli di c. conserveranno lo stesso valore della moneta; in caso contrario subentrerà invece la sfiducia e le banche non potranno fronteggiare con le loro riserve le richieste di conversione ...
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Anatomia
Termine riferito a formazioni anatomiche o di elementi istologici disposti a s.: ganglio s. o ganglio di Corti, il ganglio situato nel canale s. dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare [...] in genere dall’inflazione, si crea la necessità di un’ulteriore dilatazione della massa monetaria, poiché la svalutazione della moneta che ne deriva provoca penuria dei mezzi di pagamento.
Si parla di s. anche a proposito del rincorrersi tra ...
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Arte
B. da visita e d’invito I primi b. da visita comparvero forse all’inizio del 18° sec. in Francia, e in Italia verso il 1730, manoscritti, col nome della persona e senza ornati. I b. stampati si diffusero [...] pubblico nei pagamenti per la semplice fiducia ispirata dalla banca emittente e per la possibilità di convertirlo in qualsiasi momento in moneta legale, si ha il b. a corso fiduciario. Se invece lo Stato ne impone per legge l’accettazione, si ha il ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).