GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] del 1566 a Castiglione, il 30 maggio 1567 gli venne concessa dall'imperatore la facoltà di aprire una Zecca e battere moneta. A questo redditizio riconoscimento finanziario fece seguito il 9 marzo 1568 la nascita del primo figlio maschio, Luigi (il ...
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DELLA VOLTA, Marchionne
Giovanni Nuti
Figlio, probabilmente primogenito, di Ingone, nacque agli inizi del sec. XII a Genova da una delle più importanti famiglie cittadine.
Il padre dei D. aveva guidato [...] che allora sì doveva recare a Costantinopoli per incontrarvi l'imperatore d'Oriente: Bisaccia si impegnò a cambiare la somma ricevuta in moneta bizantina o in onze siciliane, nel caso di un suo soggiorno presso il re di Sicilia. Ancora nel 1160 il D ...
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CRIVELLI, Simone
Giancarlo Andenna
Nacque, presumibilmente a Milano, attorno all'anno 1260 ed appartenne alla ricca e potente famiglia milanese. Le fonti documentarie non hanno tramandato il nome del [...] dirigente. Furono infatti battuti dei soldi, denominati "parmenses parvi", per 1.000 lire imperiali, ma il valore della nuova moneta era ridotto di un quarto nei confronti di quella precedente. La differenza di 250 lire imperiali fu incamerata a ...
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BUSENELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1589 da Alessandro (1559-1629) e da Laura Muscorno (1562-1648); ebbe un fratello, Giovanni Francesco, il poeta, e tre sorelle, destinate al velo, [...] della... Repubblica viene assai modificata dal Ministro". La ostinazione del B. inoltre nel pagare le milizie con scadente moneta mantovana anziché veneta era causa tutt'altro che secondaria di sempre più numerose e massicce diserzioni. Frequenti gli ...
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CIVRAN, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Andrea (1529-1560) di Alvise di Pietro e da Caterina di Antonio Barbaro il 14 genn. 1558, fu "zotto", zoppo, precisa la copia delle genealogie del Barbaro [...] , Franceschino di Bernardi (peraltro sfuggito "per negligenza delli birri che lo custodivano") un "instromento di ferro da batter moneta falsa". Sdegnato il Consiglio dei dieci decreta, il 18 giugno, il bando perpetuo e la confisca dei beni del ...
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CARESANA, Cristoforo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Venezia verso il 1640, sebbene varie fonti, con chiaro riferimento al Fétis, datino la sua nascita al 1655, e G. De Rosa di Villarosa affermi che il [...] : Il sospetto… a 3 voci (1682), Il Bambino Gesù nel presepe parlando ad uno schiavo lo converte… a 5 voci (1683), La moneta nova… a 6 voci con istromenti (1683), La caduta degli idoli… a 4 voci con istromenti (1687), Pene d'amore, Tormento della ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] aspettative rivoluzionarie.
Così, di fronte alla necessità di ristabilire le finanze oppresse e di arrestare la svalutazione della moneta, obiettivo che non si sarebbe mai raggiunto con la sottoscrizione volontaria dei beni nazionali, il B. propone ...
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BIANCONI, Giovanni Battista
Alfonso Traina
Nato a Calcara, in provincia di Bologna, il 12maggio 1698, da Gian Ludovico e Lucia Cappelletti, compì gli studi di lingua latina e greca prima a Bologna e [...] carte (in essa il B. impugnava la veridicità del famoso privilegio di Desiderio), e di una dissertazione sopra una moneta di Petelia, conservata nel Museo dell'Istituto bolognese, ugualmente rimasta inedita, danno testimonianza il Frati e lo Schiassi ...
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MALASPINA, Antonio Alberico
Patrizia Meli
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XIV da Spinetta, marchese di Fosdinovo e duca di Gravina e da Margherita da Barbiano, figlia di Francesco [...] fianco di Firenze nella guerra contro Lucca, conquistando, fra il 1428 e il 1430 in nome del potente alleato Carrara, Avenza, Moneta e Massa, che fu poi costretto a restituire per l'intervento di Niccolò Piccinino. Con la pace firmata a Ferrara il 26 ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] nipote di Gregorio XIII e figlio di Giacomo.
Delle ricerche di Pasqualini fu pubblicata solo una breve dissertazione su una moneta di Costantino (A. Agustín, Dialoghi..., 1592, pp. 1-6; La correspondance..., 2012, pp. 271 s.). Manoscritti restano un ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).