PETIZZA
. Venne così detta a Venezia la moneta da 15 carantani dell'Impero, e anche la moneta somigliante da 15 soldi coniata dalla Repubblica. ...
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VITTORIATO (victoriatus sc. nummus)
S. ¿. G.
È la moneta di argento che i Romani coniarono insieme col denaro, il quinario e il sesterzio, ma indipendentemente da questi, col tipo costante della testa [...] Plinio (Nat. Hist., 33, 3, 46) è stata fondata la teoria, per la quale si vuole riconoscere nel vittoriato una moneta romana che imita la dramma illirica circolante in buon numero sulle coste orientali dell'Adriatico prima dell'avvento dei Romani. La ...
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cassa aziendale
Nella contabilità d’impresa, la moneta e altre attività immediatamente convertibili in moneta (depositi bancari, vaglia postali, assegni a vista ecc.). L’insieme di queste attività viene [...] ricompreso nella cosiddetta situazione di cassa ...
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Break-up dell’euro Scioglimento definitivo della moneta unica europea. Secondo alcuni analisti finanziari, l’aggravarsi della crisi economica dell’eurozona verificatosi negli ultimi mesi del 2011 potrebbe [...] finanziarie internazionali hanno iniziato a elaborare piani di emergenza per prepararsi ad affrontare un eventuale crollo della moneta unica europea. Secondo diversi analisti, quest’ultimo causerebbe gravi problemi economici e finanziari a tutti i ...
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GREGORINA
Giuseppe Castellani
. Così si chiamò la moneta d'oro del peso di gr. 8,70 e dei valore di 5 scudi romani, che il pontefice Gregorio XVI nel 1835 sostituì a quella che era in circolazione [...] da scudi 10 e la metà da scudi 21/2. Le monete di ugual valore, emesse sotto il pontificato di Pio IX fino al 1866, in cui fu adottato il sistema decimale, conservarono la stessa denominazione.
Bibl.: E. Martinori, La moneta ecc., Roma 1915, p. 181. ...
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STELLINO
Giuseppe Castellani
. Così fu chiamata una moneta (testone) di Cosimo I duca di Firenze perché dietro il busto del principe c'era una stella. Esso risulta di peso alquanto maggiore degli altri [...] testoni e valeva infatti 43 soldi. Se ne trovano parecchi ribattuti su monete genovesi: questo fatto forse diede origine al racconto dell'Orsini che fossero stati battuti per rimborsare un prestito contratto ...
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. Nome dato ad una moneta ferrarese d'argento da due soldi, in parecchie gride concernenti il valore delle monete; dove però, alle volte, essa è detta anche aquilino o agontano. Senza nome di principe, [...] venne emessa sotto Ercole I d'Este, circa il 1492, e portava da un lato il favoloso e simbolico animale unicorno o liocorno o alicorno, dall'altro l'aquila spiegata degli Estensi. Quindi la doppia denominazione, ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
monetabile
monetàbile agg. [der. di monetare], non com. – Detto di metallo, che può essere monetato, che è adatto a essere ridotto in moneta: l’adozione dei metalli preziosi ... come materia m. (Boccardo).