CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] ., furono intensi, trattandosi dell'unica forza, insieme con i Polacchi difesa, la politica estera, le dogane, la moneta, le comunicazioni in comune.
Quale premessa per una scoperto a favore della rivoluzione nazionale europea fecero uscire il C. dalla ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] pone ai margini della storia europea; paventa perciò d'essere dei generi di prima necessità, lo svilimento della moneta, la fame diffusa nelle città e nelle campagne , se non altro perché Venezia - unica protagonista della lotta antiottomana - esige un ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il matrimonio di una donna ebrea erede unica di un ingente patrimonio: la madre l commerciali dovuta alla penuria di moneta circolante. Inoltre la mancanza di adoperò da subito in questo senso nelle corti europee e fino in quelle persiana e russa, ma ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] meno una tregua duratura tra gli Stati europei.
Così facendo C. s'adoperava per non altro perché è l'unico, di fatto, pur nel Venezia 1971, p. 81; G. Superti Furga, L'eloquenza della monetazione per Mantova di C. …, in Riv. it. di numism. e ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Babillonis nomen" posta in una moneta di Lodovico XII re di era ormai un intellettuale inserito nel contesto europeo, per i rapporti di collaborazione stretti 709-761. Delle altre opere del carcere l'unica sinora pubblicata in edizione critica è L'ape ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] sistema educativo nazionale che fosse unico, morale e laico. per la pace di E. T. Moneta, il C. era andato intanto accentuando , Guida di Milano perl'anno …, 1869-1889, ad Indices; La Riv. europea, IV (1873), 2, pp. 383 s., 393 s.; Nuova Antologia, ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] una sextula d'oro, Roma 1841; La moneta primitiva e i monumenti dell'Italia antica messi semestre del 1846 il G., rimasto unico direttore, volle aprire il periodico alla al futuro congresso delle potenze europee la politica oppressiva e arbitraria ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
unico1
ùnico1 agg. [dal lat. unĭcus, der. di unus «uno, uno solo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è il solo esistente, che non ha uguali nel suo genere o nella sua specie: è la nostra u. possibilità di salvezza; le passeggiate in campagna sono...