Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] ricchezza con l’accumulo di moneta o di strumenti finanziari; 2 perni dell’ordine sociale. L’unica politica possibile è quella di mettere A. Quadrio Curzio, Economisti ed economia. Per un’Italia europea: paradigmi tra il secolo XVIII e il XX secolo, ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] infatti accadere - e normalmente accade - che il cambio della moneta di fatturazione si modifichi, in più o in meno, nel grande, l'unico modello possibile, il modello dello Stato nazionale moderno. Autonomie locali e Comunità Europea sono in realtà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] tra filosofia e rivelazione, perché Dio è l’unica loro prima sorgente. La verità è una sola spostamento del cuore degli interessi economici europei dal Mediterraneo all’Atlantico.
Ma a uno sviluppo dell’uso della moneta negli scambi. Egli spiega come ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] il ‘censo’ fosse corrisposto in moneta, una determinata quantità di denaro, versata in un’unica soluzione, dava diritto a una Comune’, 2003).
Dal Quattrocento alla fine dell’unità religiosa europea
Questa dinamica, per cui non è tanto in discussione ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] l'estensore del memorandum italiano per l'integrazione economica europea, il cosiddetto Piano Pella. Fra la fine del conservando stabile la moneta, solido il e che il PLI non fu certo l'unica forza politica sovvenzionata dalla Confindustria.
Che il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] fonda sulla tabella stampata nella dissertazione Dell’origine e del commercio della moneta di Carli.
Per quanto riguarda il metodo scelto rileva che il e argento. Neri non credeva a un mercato unicoeuropeo e si sforzava invece di definire i caratteri ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
unico1
ùnico1 agg. [dal lat. unĭcus, der. di unus «uno, uno solo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è il solo esistente, che non ha uguali nel suo genere o nella sua specie: è la nostra u. possibilità di salvezza; le passeggiate in campagna sono...