INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il matrimonio di una donna ebrea erede unica di un ingente patrimonio: la madre l commerciali dovuta alla penuria di moneta circolante. Inoltre la mancanza di adoperò da subito in questo senso nelle corti europee e fino in quelle persiana e russa, ma ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] , tosatore e spacciatore di moneta falsa. La documentazione disponibile in una data che resta ancora sconosciuta (l'unica copia, non datata, di questa istruzione si conserva la fortuna italiana, non quella europea dell'opera: alle numerose edizioni ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] già vivo in vari settori della cultura europea (in particolare francese e tedesca) Sulle statue fuse dai Latini per farne moneta dopo la conquista della città del 1204 14 maggio e del 25 nov. 1706). L'unico ritratto che di lui si possegga è quello ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] meno una tregua duratura tra gli Stati europei.
Così facendo C. s'adoperava per non altro perché è l'unico, di fatto, pur nel Venezia 1971, p. 81; G. Superti Furga, L'eloquenza della monetazione per Mantova di C. …, in Riv. it. di numism. e ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] Babillonis nomen" posta in una moneta di Lodovico XII re di era ormai un intellettuale inserito nel contesto europeo, per i rapporti di collaborazione stretti 709-761. Delle altre opere del carcere l'unica sinora pubblicata in edizione critica è L'ape ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] l'estensore del memorandum italiano per l'integrazione economica europea, il cosiddetto Piano Pella. Fra la fine del conservando stabile la moneta, solido il e che il PLI non fu certo l'unica forza politica sovvenzionata dalla Confindustria.
Che il ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] sistema educativo nazionale che fosse unico, morale e laico. per la pace di E. T. Moneta, il C. era andato intanto accentuando , Guida di Milano perl'anno …, 1869-1889, ad Indices; La Riv. europea, IV (1873), 2, pp. 383 s., 393 s.; Nuova Antologia, ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] politica francese e più generalmente europea, dall’altro alla tradizione commercio, non avrà né trattati né guerre: l’unica guerra giustificabile è quella di liberazione, fatta ai arrivati gli inglesi, mancava la moneta e il popolo, oppresso dalle ...
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GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] una sextula d'oro, Roma 1841; La moneta primitiva e i monumenti dell'Italia antica messi semestre del 1846 il G., rimasto unico direttore, volle aprire il periodico alla al futuro congresso delle potenze europee la politica oppressiva e arbitraria ...
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SELLA, Quintino (Angelo Bernardo). – Nacque alla Sella di Mosso (oggi in provincia di Biella)
Umberto Levra
il 7 luglio 1827, da Bartolomeo Maurizio e da Rosa Sella, tra loro cugini.
La famiglia Sella, [...] uno scienziato e uno statista di levatura europea. I due aspetti, per quanto già ricordate che ne facevano un caso quasi unico nella Camera del nuovo Regno, in cui inflazione e consentì di stampare carta moneta senza ricorrere ai mercati. Tornato ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
unico1
ùnico1 agg. [dal lat. unĭcus, der. di unus «uno, uno solo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è il solo esistente, che non ha uguali nel suo genere o nella sua specie: è la nostra u. possibilità di salvezza; le passeggiate in campagna sono...