DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] standard (sistema aureo) a Bretton Woods, dalla nascita del sistema monetario europeo fino alla creazione e all’introduzione della monetaunicaeuropea. Il volume Moneta e impero (Torino 1979) fornì una radicale smitizzazione del sistema aureo ...
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RONCHEY, Alberto
Andrea Nelli
– Nacque a Roma il 27 settembre 1926 da Ugo, piccolo commerciante di idee repubblicane, e da Maria Cardinali.
La famiglia paterna, di lontane origini scozzesi (il cognome [...] undici volte, dagli Stati Uniti (L’ultima America, 1967). Europeista convinto, sostenne la necessità di una monetaunicaeuropea (Le crisi della moneta in Europa..., in La Stampa, 22 novembre 1968, p. 1). In Italia, visse con delusione la travagliata ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] Italia aveva aderito al Trattato di Maastricht, che dava vita all’Unione Europea e fissava, individuati una serie di parametri economici e finanziari, il passaggio alla monetaunica per il 1999.
Nell’arrivo a quel traguardo l’Italia aveva giocato ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] Ciampi. In quegli anni le «prediche» del M. si concentrarono sulle politiche monetarie, sulla nascita della monetaunica e della Banca Centrale Europea, ma soprattutto sulla disoccupazione, considerata la piaga più grave per l'Italia e per l'Europa e ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] per avere un'unità di misura omogenea, le monete erano ridotte a monetaunica.
Incerto è il tempo in cui il C. rimase a Viterbo 'allume fu di un'importanza fondamentale per l'economia europea: fino ad allora lo si era dovuto importare principalmente ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] di contraddizioni che portò a riconoscere come sola via d’uscita la monetaunica» (Scritti per il «Corriere», 1984-2010, Milano 2011, p. 633). Rispetto all’unificazione europea coltivò sempre l’idea di un processo di costruzione dell’unità passo ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] si attuasse quel "cambio" della moneta, col quale si voleva dare un maggioranza, saldando in un'unica lista la vecchia maggioranza guidata Strasburgo, è in M. Albertini, La fondazione dello Stato europeo, in Il Federalista, marzo 1977, pp. 15-31. ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Lat. 4514 f. 23V); alla I. unica C. de sententiis quae pro eo quod ; R. Trifone, La variazione del valore della moneta nel pensiero di B., ibid., Il, pp. , pp. 1-21); B. Paradisi, La diffusione europea del pensiero di B. e le esigenze attuali della ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ma mal rassegnato a ridursi in questa unica parte e, quindi, tutt'altro che malfattore à degli amici, e può moneta spendere, così è liberato dal malificio consentirle di porsi alla testa della civiltà europea); dall'altro, di "rivelare un talento ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Cavour lo ripaga di pari moneta: con acredine si oppone e anche 268) "è in Italia l'unica possibile forma di unità e di durevole amicizia e grandi italiani del secolo scorso che ebbero statura veramente europea e moderna.
Opere. Dopo la raccolta in 7 ...
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moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....
unico1
ùnico1 agg. [dal lat. unĭcus, der. di unus «uno, uno solo»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che è il solo esistente, che non ha uguali nel suo genere o nella sua specie: è la nostra u. possibilità di salvezza; le passeggiate in campagna sono...