MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] un progetto narrativo diverso.
Intanto un diverso modello simbolico del colore e della sua funzione, anche nel m., muove da P. Mondrian, Th. van Doesburg e dagli altri del movimento De Stijl. A partire dal 1917, ma anche prima, essi puntano sull'uso ...
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Famiglia di banchieri originaria di Francoforte sul Meno. Il capostipite della famiglia fu Moses Amschel il quale, nella seconda metà del Settecento, a Francoforte aprì una bottega da rigattiere che aveva [...] infine la collezione Herbert and Nannette R. (Ossining, New York), di arte moderna (opere di Kandinskij, Leger, Mondrian, Picasso, Larionov, Delaunay, Gabo, ecc.). Vari membri della famiglia R. hanno proseguito l'attività di collezionisti e mecenati ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] ., Théorie de l'information et perception esthétique, Paris 1958.
Moles, A., Psychologie du Kitsch. L'art du bonheur, Paris 1971.
Mondrian, P., Neue Gestaltung, München 1925.
Moscovici, S., La société contre nature, Paris 1972.
Muche, G., Rede zum 75 ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] , rispondente a bisogni essenziali della persona umana, una persona umana da ‛giungla d'asfalto', sgombra delle illusioni ottimistiche dei Mondrian o dei Gropius, fu il sogno comune a quel gruppo di artisti. Così non solo si postulò la distruzione di ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] insegnanti più famosi (J. Albers, L. Moholy-Nagy ecc.) emigrarono negli USA e altri artisti (M. Beckmann, P. Mondrian, F. Léger, M. Ernst ecc.) vi si rifugiarono allo scoppio della Seconda guerra mondiale. Questo fattore sfociò nella straordinaria ...
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OTTICO-CINETICA, ARTE
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Ricerche sulla possibilità e i modi di riprodurre il movimento attraverso effetti ottico-pittorici o tecnico-meccanici sono rintracciabili in tutta [...] fondamentali in questo senso appaiono le teorizzazioni del gruppo olandese De Stijl e i ritmi astratti di P. Mondrian. Soprattutto, però negli anni successivi, tali ricerche s'incrementano nei corsi sperimentali del Bauhaus, che si occupano ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] fu invitato con quattro opere alla Biennale, dove due anni dopo presentò le Litanie della Vergine, un insolito tributo a Mondrian (acquistato dai Musei Vaticani). Nel 1949 Omaggio a Sarah (Milano, coll. Paolo Cardazzo) ottenne un premio alla Rassegna ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] se non si tiene conto anche dell'attenzione che egli ebbe per le ricerche dell'avanguardia europea, in particolare di P. Mondrian, e per la lezione di Prampolini, cui fu legato da un profondo rapporto di amicizia e scambio professionale.
Nel 1944 una ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] anni Quaranta e Cinquanta - dalle "Visite" alle "Marine" (che costituirono una nuova riflessione sull'opera di P. Mondrian), alle "Figure nello spazio" - videro il pittore allontanarsi progressivamente dall'arte figurativa e in questo cammino verso l ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] alfabeto plastico-astratto".
In realtà, se la sua priorità di astrattista, nei confronti di un Klee, di un Mondrian, di un Kandinskij, resta sostanzialmente platonica, una reale influenza ebbe la sua pittura, che precorre di almeno quindici anni ...
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astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....
silent party
(silence party), loc. s.le m. inv. Serata in silenzio, che i partecipanti amano trascorrere in relax, senza parlare e senza rumori. ◆ Questa è una festa. Sabato 27 settembre nella Mondrian Suite s’inaugura il primo «silent party»...