SCHÖFFER, Nicolas
Giovanna Casadei
Pittore e scultore ungherese, nato a Kalocsa il 6 settembre 1912. Rappresentante tra i più significativi dell'arte cinetica, ha contribuito al superamento delle classificazioni [...] (1937-39): i suoi dipinti, ispirati al costruttivismo russo, al razionalismo del Bauhaus e soprattutto a Mondrian, s'inseriscono nella corrente dell'astrattismo geometrico internazionale. Nel dopoguerra si dedica alla scultura, sviluppando il "vuoto ...
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Si dà genericamente il nome di astrattismo alle correnti artistiche moderne che escludono ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo sensibile. Le pitture e le sculture astratte vengono [...] in Olanda uno sviluppo in senso prevalentemente geometrico col gruppo De Stijl (1917) di Th. van Doesburg e P. Mondrian, cui aderirono anche i migliori architetti olandesi. L'a. ebbe rapporti assai stretti con altri movimenti contemporanei, quali il ...
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Pittore, scultore, architetto e scrittore, nato a Winterthur nel 1908. Fu allievo della Scuola di arti e mestieri di Zurigo; poi del Bauhaus di W. Gropius, in Dessau.
È tra i principali teorici della tendenza [...] nel 1944) orientata con sensibile decisione dal pensiero matematico secondo un indirizzo che fu già di Piet Mondrian: spostamento, sovrapposizione, limitazione, intreccio di superficie, analisi di ritmi, creazioni di limpide sintassi geometriche, in ...
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Pseudonimo del pittore, scrittore e critico d'arte Fernand Louis Berckelaers (Anversa 1901 - Parigi 1999). Interessato alla poesia e all'arte contemporanea, pubblicò ad Anversa la rivista Het Overzicht [...] le grand pacifique (1992). Tra i suoi scritti dedicati all'arte: L'art abstrait, ses origines, ses premiers maîtres (1949); Piet Mondrian (1956); Dictionnaire de la peinture abstraite (1957); La sculpture de ce siècle (1959); Le style et le cri (1965 ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] e in Europa, raccolte di arte astratta, da Der blaue Reiter a De Stijl, da P. Klee a V. Kandinskij, a P. Mondrian, e poi raccolte di opere di design, a cominciare da quelle prodotte nei laboratori Bauhaus, raccolte di fotografie, da quelle off camera ...
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REGGIANI, Mauro
Bianca Maria Saletti Asor Rosa
Pittore, nato a Nonantola (Modena) l'11 agosto 1897. La sua formazione si compie nell'Accademia di belle arti di Modena, e poi, dopo la parentesi del primo [...] , che da P. Cézanne e J. G. Gris giunge fino a J. Arp, ai surrealisti o al neoplasticismo di P. C. Mondrian, e che si basa su una costante ricerca del rapporto spazio-colore che si configura con sempre maggiore rigore costruttivo. Ha lungamente ...
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Storico e critico d'arte italiano (Lucca 1910 - Firenze 1987). Studiò a Pisa con M. Marangoni. Di formazione crociana, nel 1935 fondò con R. Bianchi Bandinelli la rivista Critica d'arte elaborando il suo [...] d'arte (1946), L'arte e la critica (1951), Pittura del Dugento a Firenze (1955), Diario critico (1957), Giacomo Manzù, scultore (1957), Mondrian e l'arte del XX secolo (1962), Pittori di Pompei (1963), L'arte in Italia (1968-69), Arte, fare e vedere ...
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arte
Antonella Sbrilli
Una straordinaria espressione della creatività umana
Fin dalla preistoria, l'uomo ha inventato diverse tecniche per realizzare oggetti il cui valore non fosse solo quello dell'utilità. [...] . La scienza che si occupa di queste ricerche si chiama neuroestetica. Opere di Picasso, Klee, Miró, Mondrian diventano così anche documenti scientifici. Altri esperimenti riguardano lo studio della creatività degli animali, comparata con quella ...
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STAËL, Nicolas de
Maurizio CALVESI
Pittore, nato il 5 gennaio 1914 a Pietroburgo, morto suicida ad Antibes il 16 marzo 1955. Fu a lungo in Belgio, in Francia, in Spagna, in Italia e negli S. U. A.
Dopo [...] il carattere sostanzialmente diverso della pittura di de Staël che, con i suoi chiari rimandi a un Braque, a un Mondrian, a un Bonnard, resta, pur nella sua schietta novità, un pittore di tradizione.
Bibl.: H. Vollmer, Künstler-Lexikon des XX ...
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MALEVIČ, Kazimir
Corrado MALTESE
Pittore e teorico, nato a Kiev l'11 febbraio 1878, morto nel 1935. Lavorò a Mosca tra il 1908-10 dipingendo alla maniera fauve finché non adottò un cubismo più rigoroso [...] la guerra 1914-18, attraverso E. Lisickij e E. Moholy-Nagy, con il movimento olandese del neoplasticismo (P. Mondrian) e con quello tedesco del Bauhaus, trasformando nelle caratteristiche di stile l'architettura, l'ammobiliamento, l'arte tipografica ...
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astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....
silent party
(silence party), loc. s.le m. inv. Serata in silenzio, che i partecipanti amano trascorrere in relax, senza parlare e senza rumori. ◆ Questa è una festa. Sabato 27 settembre nella Mondrian Suite s’inaugura il primo «silent party»...