Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] numeri si ritrovano in molti ambiti, come, per es., nella matematica, nell’arte (esemplari alcuni dipinti di Piet Mondrian) e anche nella regola di crescita di certe piante.
Stabilito che esistono lunghezze non esprimibili come frazioni razionali ...
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Architettura e attualità del moderno
Franco Purini
Nel passaggio tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec. l’architettura ha subito un’improvvisa accelerazione dei suoi processi vitali. Questa accelerazione, [...] ormai universalmente nota e ammirata, non fa altro che scavare nella propria tradizione, da Johannes Vermeer a Piet Mondrian, ragionando creativamente attorno all’essenza totalmente architettonica del suolo sul quale l’Olanda stessa è costruita. C’è ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] al centro del dibattito critico la difesa dell’arte astratta e poi al suo superamento (in particolare gli studi su Mondrian e le introduzioni agli scritti di Klee), senza dimenticare il ruolo nel dibattito sull’industrial design e sulle questioni ...
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La Fondazione Giorgio Cini
Gino Benzoni
Irretito, all’inizio del Novecento, Rilke da Venezia, dalle sue «cose indicibili» e, insieme, tentante di dirle liricamente. E tra le sue liriche Mattino veneziano(1): [...] troppe per dir di tutte e anche per selezionare tra tutte. Basti la menzione di alcune tra le più recenti: quella di Mondrian del 1990, quella di Moore del 1995, quella delle icone russe del 1996, quella, del 1997, sulla Venezia che, capitale, ancor ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] straordinaria attività di C. Scarpa, il quale ha allestito fra l'altro le prime mostre italiane di P. Klee e P. Mondrian e ha risistemato il palazzo Abatellis a Palermo, il museo Correr e la biblioteca Querini Stampalia a Venezia, il Castelvecchio a ...
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SVEZIA (XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, 11, p. 933; III, 11, p. 877)
Carmelo Formica
Marco Villani
Ullrich Hartmut
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Häkan Wettre
Al censimento del 1970 la popolazione [...] l'Esposizione di Stoccolma nel 1930, d'introdurre in S. le tendenze post-cubiste internazionali (J. Arp, P.C. Mondrian, F. Léger, ecc.) andò incontro alla più completa incomprensione. Si sarebbe dovuto attendere fino agli anni successivi alla guerra ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] più vicino al barbaro raffinato del tempo moderno, proprio per la sua capacità di vivere totalmente all'interno della natura.
Se Mondrian assicura che esiste una netta opposizione tra arte e natura perché ‟l'arte è artificiale e la natura è naturale ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] Paul Alexandre del 1994, I Greci in Occidente del 1996, Pittura fiamminga e olandese. Da Van Gogh, Ensor, Magritte, Mondrian ai contemporanei ed Espressionismo tedesco. Arte e società. 1909-1923 del 1997, Picasso 1917-1924 del 1998, Il Rinascimento a ...
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Musicologia
Mario Baroni
Giovanni Giuriati
Antonio Serravezza
Franca Trinchieri Camiz
Definizione, origini e sviluppi istituzionali
di Mario Baroni
In prima approssimazione la m. può essere definita [...] strutturale fatta di segni rappresentativi di suoni (vedi le opere di V. Kandinsky, P. Klee, P. Mondrian).
Trattandosi pur sempre di raffigurazioni visive, risulta importante conoscere le metodologie dell'iconografia, documentandosi dunque sulle ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098)
Giuseppe CARACI
Alexandre ABRAMSON
Tomaso NAPOLITANO
Wolfango GIUSTI
Corrado MALTESE
Territorî annessi e variazioni politico-amministrative. - Dopo il 1938 si [...] a svolgersi, sia pure in forma attenuata, all'incirca fino al 1932 e i loro prodotti lasciano intravvedere influenze di Mondrian e di Gropius (es. cucina e ristorante comunale a Mosca, edifici a Traktorstroj) o di Le Corbusier (es. casa di ...
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astrattismo
s. m. [der. di astratto]. – Tendenza all’astratto. In partic., indirizzo dell’arte moderna in cui confluiscono varie correnti sorte in Europa nei primi decennî del Novecento (soprattutto per opera di V. Kandinskij, P. Klee, H....
silent party
(silence party), loc. s.le m. inv. Serata in silenzio, che i partecipanti amano trascorrere in relax, senza parlare e senza rumori. ◆ Questa è una festa. Sabato 27 settembre nella Mondrian Suite s’inaugura il primo «silent party»...