BOUCHERON, Raimondo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Torino il 15 marzo 1800 da Michele e da Anna Maria Bertolone. Iniziò gli studi musicali con il padre, avvocato e buon musicista dilettante, [...] di pianoforte a Cuneo dal maestro Goletti. In seguito, trasferitosi il padre come giudice di mandamento a Novara e avvocato fiscale a Mondovì, gli furono maestri in queste città don A. Savoia per il violino e strumenti a fiato e un certo Colombo per ...
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ARASCIONE, Giovanni
Piero Damilano
Sacerdote, musicista, nato a Cairo (attualmente Cairo Montenotte, Savona), il 18 ott. 1546. Questa data, sfuggita al Fétis, all'Eitner e ad altri musicologi, è sicura. [...] e contemporaneo di G. G. Ancina, è assai probabile che l'A. abbia con lui compiuto gli studi nella vicina città di Mondovì, stringendo quell'amicizia di cui si ha più tardi testimonianza.
A Roma e a Napoli l'A. fu in relazione con i migliori ...
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BONA (Buona), Valerio
Franco C. Ricci
Nacque a Brescia (non a Milano secondo quanto scrivono il Piccinelli e il Quadrio, che lo definiscono "gentiluomo milanese") probabilmente intorno alla metà del [...] di cappella, passò a S. Francesco a Milano e successivamente fu presente nel 1599 in S. Salvatore di Monferrato, nel duomo di Mondovì nel 1601 e nella chiesa di S. Francesco a Brescia nel 1611. Nel 1614 fu prefetto a S. Fermo Maggiore a Verona ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] , fra tanti, gli organi serassiani di S. Filippo a Torino (1823), rifatto nel 1889, e della cattedrale di S. Donato in Mondovì (1831), rifatto nel 1893;il grande organo del duomo d'Orvieto, rifatto nel 1913 (a tre tastiere, 72 registri e 4.000canne ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] di organista si espresse inoltre nelle partecipazioni a collaudi d’organo e concerti inaugurali (Genova 1890, Vigevano 1892, Verona, Mondovì e Milano 1893, Imola, Venezia, Cornuda, Nogarè di Belluno 1895 ecc.), e fu confermata, nel 1894, dall’invito ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] incerte le date del soggiorno. Nel 1518 fu a Bologna, nel 1520-21 era al servizio di O. Fieschi, vescovo di Mondovì; lo stesso soggiorno romano pare fosse interrotto proprio nel 1520, essendogli stato assegnato un canonicato a Torino. Morì a Roma il ...
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monregalese
monregalése agg. e s. m. e f. [der. di Mons Regalis, nome latino di Mondovì]. – Appartenente o relativo alla cittadina di Mondovì, in provincia di Cuneo; abitante, originario o nativo di Mondovì. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pannellizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Marco Pannella. ◆ Il cambio di ruolo ha prodotto in [Antonio] Di Pietro un’interessante mutazione genetica: lo sceriffo di Montenero si è pannellizzato....