LASCARIS, Anna
Paolo Cozzo
Nacque a Tenda nel novembre 1487, figlia di Giovanni Antonio, conte di Tenda, e di Isabella d'Anglure. Nel 1498, a soli undici anni, andò in sposa a Luigi di Clermont-Lodère, [...] persona per migliorare i rapporti con l'Impero senza incrinare quelli con la Francia. Divenuto governatore di Nizza e di Mondovì, egli non riuscì tuttavia ad accattivarsi le simpatie della nuova duchessa Margherita d'Asburgo, andata in sposa al duca ...
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BAFFO, Franceschina
Claudio Mutini
Nacque ai primi del sec. XVI a Venezia, forse da Girolamo Baffo, che fu provveditore e capitano in Napoli di Romania e poi senatore. Oltremodo scarse le notizie biografiche. [...] , in F.B. rimatrice veneziana del sec. XVI, Verona 1896. Cfr. inoltre F. A. Della Chiesa, Teatro delle donne letterate, Mondovì 1620, p. 157; G. M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, V, Roma 1711, p. 83; G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d ...
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Terzogenito (Chambéry 1528 -Torino 1580) del duca Carlo III e di Beatrice di Portogallo. Al servizio dell'imperatore Carlo V e di Filippo II d'Asburgo, si distinse in particolare per la sconfitta inferta [...] la vita economica del paese indirizzandola a un tono di più elevata prosperità; né dimenticò la cultura, istituendo a Mondovì uno studio, trasferito poi a Torino (1566). Fu diligente esecutore delle disposizioni del concilio di Trento, anche se si ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] della cupola della chiesa della Consolata, poi dipinta da G.B. Alberoni, e per quella del santuario di Vicoforte presso Mondovì, realizzata dal milanese F. Biella.
A Bologna fu attivo al teatro Malvezzi (1742); a Venezia, ove si trattenne fino al ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] stessi anni, certamente prima del 1559, il C. tenne nella città di Cuneo la carica di vicario foraneo del vescovo di Mondovì per un quadriennio. È possibile datare all'anno 1556 tale incarico, se negli atti del sindacato subito nel 1560 si afferma ...
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PAVESI, Eberardo
Mimmo Franzinelli
PAVESI, Eberardo. – Nacque a Colturano (Milano) il 2 novembre 1883. Non si hanno notizie sui genitori. La sua carriera si compone di due distinte fasi: l’attività [...] gamba riportata in gara. L’anno successivo, tuttavia, nella stessa competizione ottenne due vittorie di tappa (Napoli-Roma e Mondovì-Torino) e il secondo posto sul podio, preceduto dal compagno di squadra Galetti. L’Atala si aggiudicò ben sette tappe ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] , Varietas, Vita e pensiero e Vita italiana.
Le prime prove poetiche del G., presentate in Iuvenilia (Fano 1882), Otia (Mondovì 1884; poi, in ed. accr., Milano 1886), Due odi barbare (Teramo 1887) e Quinquennalia (Milano 1888), furono accolte con ...
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DELLA PORTA, Giovanni Francesco (Francesco)
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo, scultore alla certosa di Pavia fra il 1484 e il 1503, fratello di Giovanni Giacomo, anch'egli scultore (cfr. voce in [...] in continuazione girando per il Piemonte (Caraglio, 1526; Saluzzo, 1527; Margarita, 1528) e nel 1530 essendo egli a Ormea e poi a Mondovì, si dovette far ricorso ad un altro pittore per gli ultimi ritocchi all'ancona per S. Croce. Ci è rimasto uno ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] -E. De Barthélemy, Paris 1868, I-II, ad vocem; Il matrimonio di F. G. con Caterina de' Medici..., a cura di A. Portioli, Mondovì 1882; Otto lettere di F. ... al conte G. G. d'Arco..., in Archivio trentino, XIII (1896), pp. 237-245; Carteggio... di T ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] , fra tanti, gli organi serassiani di S. Filippo a Torino (1823), rifatto nel 1889, e della cattedrale di S. Donato in Mondovì (1831), rifatto nel 1893;il grande organo del duomo d'Orvieto, rifatto nel 1913 (a tre tastiere, 72 registri e 4.000canne ...
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monregalese
monregalése agg. e s. m. e f. [der. di Mons Regalis, nome latino di Mondovì]. – Appartenente o relativo alla cittadina di Mondovì, in provincia di Cuneo; abitante, originario o nativo di Mondovì. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pannellizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Marco Pannella. ◆ Il cambio di ruolo ha prodotto in [Antonio] Di Pietro un’interessante mutazione genetica: lo sceriffo di Montenero si è pannellizzato....