OTTONE III Paleologo
Walter Haberstumpf
OTTONE III (o II) Paleologo (meglio conosciuto come Secondotto Paleologo). – Nacque verso il 1360 da Giovanni II Paleologo, marchese di Monferrato, e da Elisabetta, [...] e ai suoi fratelli Giovanni e Teodoro Paleologo, e a Ottone, duca di Brunswick, il vicariato generale di Asti, Alba, Mondovì e di altre terre, concessioni poi confermate nel 1377 da Venceslao IV di Lussemburgo, re dei Romani. I tentativi di Galeazzo ...
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GALLETTI, Ignazio Amedeo
Enrico Mattiello
Nacque a Pontestura, nel Monferrato, nel 1726. Ignoto è il nome dei genitori. Fu approvato architetto civile presso l'Università di Torino il 19 dic. 1750 con [...] nel 1792 fu autore della relazione e delle istruzioni per le opere di riparazione alla strada Breo-Carassone nel territorio di Mondovì insieme con l'architetto P.F. Rocca. Si intravede nella sua opera il riflesso di quella investigazione intorno alle ...
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GIUSTINIANI, Angelo
Paola Bianchi
Figlio di Francesco, della famiglia patrizia genovese dei Giustiniani di Chio, e di una Francischetta, nacque nel 1520 sull'isola di Chio. Prese i voti francescani [...] Girolamo Della Rovere; fallì, invece, il tentativo del duca di far nominare il G. nell'importante diocesi di Mondovì. Protagonista di una delicata fase politica, diviso fra il problema della definizione dei rapporti giurisdizionali verso la S. Sede ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] a Yverdon nella diocesi di Losanna nel febbraio 1472, la prepositura della cattedrale di Torino (aprile 1472) e un canonicato a Mondovi. Il 12 genn. 1474 ottenne il priorato di Villetta; il 4 aprile la prepositura di S. Maria della Stella a Rivoli ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] dei Francesi in Piemonte la sua fedeltà venisse premiata con la nomina a commissario governativo presso il Tribunale di Mondovì. Egli mantenne questa carica dal 1801 al 1808, quando venne promosso presidente del Tribunale di prima istanza di Torino ...
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CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] Faldella gli aprì nuovi orizzonti, indirizzandolo verso il racconto regionale. Poiché il lavoro nella stazione di Carrù presso Mondovì, dove era gestore della grande velocità, si rivelava di intralcio allo studio, abbandonò la ferrovia per l'incarico ...
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CACHERANO D'OSASCO, Policarpo Vitaliano
II. Ricci Massabò
Nacque a Torino nel 1744 quartogenito di Carlo Giambattista Cacherano Malabaila, conte di Cantarana, e di Anna Teresa Roero di Cortanze. Il [...] ritirata. Il 5 marzo 1796 il C. fu nominato brigadiere di fanteria e gli venne affidato il comando militare di Mondovi.
Gli eventi militari e politici del 1796, che determinarono il crollo dell'esercito sabaudo, fecero sì che più forti riprendessero ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] italiana dei medesimi avvenimenti, molto più ampia e minuziosa, indirizzata al proprio ordinario, cioè al card. Vincenzo Lauro vescovo di Mondovì, stampata anch'essa a Milano ai primi dell'85.
Al cadere dell'anno, in ritiro sul Sacro Monte di Varallo ...
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BEVILACQUA, Giovanni Battista
Alfredo Cioni
Ultimo figlio di Nicolò, nacque a Venezia nel 1565. Condotto a Torino, aveva otto anni quando il padre venne a morte, lasciandolo crede di tutte le sue sostanze: [...] -78) la stamperia acquistò da Francesco Dolce tutto il fondo (o il meglio di esso) già del Torrentino, da questo portato da Mondovì a Torino.
Nel 1584 il B. divenne maggiorenne e assunse di pieno diritto il suo posto tra "i compagni della stampa". Da ...
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BERTAZZOLI (Bertacciuoli), Bartolomeo
Tiziano Ascari
Benché da alcuni sia detto ferrarese, è certo che nacque a Finale nell'Emilia intorno al 1520 da Antonio e da Maria Canani. Ebbe in moglie la ferrarese [...] quest'ultimo, e il B. riuscì abbastanza bene, in lunghi mesi di discussioni, a scagionare il duca. Nel 1566 fu mandato a Mondovì per trattarvi una causa, nel 1569 a Venezia per questioni d'acque, nel febbraio 1578 a Faenza e a Ravenna; nel dicembre ...
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monregalese
monregalése agg. e s. m. e f. [der. di Mons Regalis, nome latino di Mondovì]. – Appartenente o relativo alla cittadina di Mondovì, in provincia di Cuneo; abitante, originario o nativo di Mondovì. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pannellizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Marco Pannella. ◆ Il cambio di ruolo ha prodotto in [Antonio] Di Pietro un’interessante mutazione genetica: lo sceriffo di Montenero si è pannellizzato....