GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] e di filosofia (1626-28), nel 1629 il G. fu inviato come docente di retorica e matematica prima nel collegio di Mondovì, ove rimase sino al 1630, poi in quello di Torino, ove il padre Pierre Monod (rettore del convitto torinese, ascoltato consigliere ...
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BOUCHERON, Andrea
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giuliano di Simone, di famiglia oriunda di Orléans, e di Caterina Adelaide Romanon, nacque a Torino intorno al 1692 (G. B. Boucheron). Nel 1727 terminò, [...] sopra l'eccellenza de' lavori d'oro d'argento ... (ms., 1788); C. Danna-G. C. Chiechio, Storia artist. ill. del santuario di Mondovì, Torino 1891, p. 367; L. Mallè, Le arti figurative in Piemonte, Torino 1962, pp. 332, 335 s.; A. Bargoni, in Mostra ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] , p. 817; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VII, 2, Modena 1791, p. 582; G. Grassi, Dell'Università degli studi in Mondovì, Mondovì 1804, p. 53; T. Vallauri, Storia dell'Università degli studi del Piemonte, Torino 1875, p. XXII; A. Manno, II ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] i quali P. Losana di Biella, A. Charvaz di Pinerolo, C. Manzini di Cuneo e G.T. Ghilardi di Mondovì, non condividevano la posizione di intransigenza nei confronti del governo. Il Pasio, sentendosi colpito dalla censura dell'arcivescovo, abbandonò la ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] M. Jacquin, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VI, col. 71: M. F. Mellano, La controriforma nella diocesi di Mondovì (1560-1602),Torino 1955; M. Grosso-M. F. Mellano, La controriforma nella arcidiocesi di Torino (1558-1610),I, Il card. G. Della ...
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DARDANI, Pietro
Luigi Samoggia
Figlio di Giuseppe e di Teodora Merelli e fratello di Paolo, nacque a Bologna il 22 luglio 1727. Dopo le prime nozioni impartitegli dal padre, apprese la pittura prima [...] di decorazione eseguite dal D. sono menzionate nelle cappelle dell'Oratorio presso la chiesa della Madonna della Neve e nella cappella Mondovì in S. Maria dei servi, dove forse collaborò col padre visto che tale lavoro viene attribuito tanto al D ...
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BARBERIS, Giuseppe
Giovanni Busino
Della famiglia dei conti di Castefiamonte, nacque in Piemonte nel 1517. Capitano di giustizia, procuratore generale e tesoriere segreto del duca Emanuele Filiberto, [...] con titolo e dignità di senatore.
All'età di sessant'anni, nel nov. del 1577, il B. si fece addottorare nel collegio di Mondovì. All'inizio del 1578 era a Savignano per la reddizione dei conti, ma tornato a Torino, il 2 ott. 1578, "fu fatto prigione ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] , eseguito nel 1657 in collaborazione con il padre: si apprende inoltre che i due soggiornarono temporaneamente a Bastia di Mondovì e che realizzarono un altro tabernacolo per la chiesa di Marsaglia (Paglieri, 1986). La presenza in Basso Piemonte era ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] in modo soverchiante, la potenza dei Visconti, e se ebbe pur sempre all'attivo il possesso di Asti, Alba e Mondovì, importanti vassalli lo abbandonarono e le sue terre furono stremate dagli eccessivi e prolungati gravami fiscali. Del 10 marzo 1372 è ...
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Architetto (Torino 1702 - ivi 1770). Tra i più originali architetti del tardo barocco ed esponente di primo piano dell'architettura piemontese, realizzò, secondo criteri di leggerezza di gusto rococò, [...] sulla crociera; in S. Chiara (1742) e S. Maria di Piazza (1751-54) a Torino; in S. Croce (1755) a Villanova di Mondovì. Rare le costruzioni civili di V., tra cui sono il Collegio delle Province a Torino (1737); l'ospizio di Pinerolo (1740); l'Albergo ...
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monregalese
monregalése agg. e s. m. e f. [der. di Mons Regalis, nome latino di Mondovì]. – Appartenente o relativo alla cittadina di Mondovì, in provincia di Cuneo; abitante, originario o nativo di Mondovì. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pannellizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Marco Pannella. ◆ Il cambio di ruolo ha prodotto in [Antonio] Di Pietro un’interessante mutazione genetica: lo sceriffo di Montenero si è pannellizzato....