ASTESANO, Antonio
Lodovico Vergano
Nacque, nel 1412, a Villanova d'Asti, dove i suoi antenati si erano rifugiati quando erano stati mandati in esilio dalla città, perché partigiani dei Solaro, di parte [...] de varietate fortunae, sive de vita sua et gestis civium Astensium, si recò a Genova, poi a Savona, a Savigliario, a Mondovì, a Poirino e a Carignano, ma si tratta di notizie non documentate, e dovute forse in parte all'immaginazione dell'autore. P ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] e di filosofia (1626-28), nel 1629 il G. fu inviato come docente di retorica e matematica prima nel collegio di Mondovì, ove rimase sino al 1630, poi in quello di Torino, ove il padre Pierre Monod (rettore del convitto torinese, ascoltato consigliere ...
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CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] Faldella gli aprì nuovi orizzonti, indirizzandolo verso il racconto regionale. Poiché il lavoro nella stazione di Carrù presso Mondovì, dove era gestore della grande velocità, si rivelava di intralcio allo studio, abbandonò la ferrovia per l'incarico ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] E anche per questo il D. decise di iniziare la carriera scolastica.
Insegnò lettere in varie località della penisola, da Bra a Mondovì, da Carrara ad Alessandria sino a Melfi in Basilicata; e poi ancora a Pisa, Livorno e altrove. Nel 1909 gli morì la ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] ", abbandonò la flotta turca, chiedendo protezione ad A. d'Avalos, marchese del Vasto, allora in Piemonte, presso Mondovì. La benigna accoglienza ricevuta fa dall'A. ripagata con compommenti encomiastici e celebrativi. Si congedò quindi anche da ...
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BAFFO, Franceschina
Claudio Mutini
Nacque ai primi del sec. XVI a Venezia, forse da Girolamo Baffo, che fu provveditore e capitano in Napoli di Romania e poi senatore. Oltremodo scarse le notizie biografiche. [...] , in F.B. rimatrice veneziana del sec. XVI, Verona 1896. Cfr. inoltre F. A. Della Chiesa, Teatro delle donne letterate, Mondovì 1620, p. 157; G. M. Crescimbeni, Istoria della volgar poesia, V, Roma 1711, p. 83; G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d ...
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GRILLI, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Mondavio, presso Pesaro, il 6 sett. 1858, da Antonio e da Maria Gaudini. Primogenito in una famiglia di agiati artigiani, il G. compì i suoi primi studi nel seminario [...] , Varietas, Vita e pensiero e Vita italiana.
Le prime prove poetiche del G., presentate in Iuvenilia (Fano 1882), Otia (Mondovì 1884; poi, in ed. accr., Milano 1886), Due odi barbare (Teramo 1887) e Quinquennalia (Milano 1888), furono accolte con ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] sulle quattro libertà: libertà, da quel giorno, fu la parola che meglio interpretava la sua idea di America.
Sfollata a Mondovì con la madre nel 1942, Nanda – come ormai tutti la chiamavano – continuò l’attività di traduttrice spronata dalla fitta ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] .
Già nel Gavino (Sa vida, su martiriu et morte dessos gloriosos martires Gavinu, Brothu e Gianuari, Sassari 1582 e Mondovì 1615) è manifesto l'intento di elevare al livello artistico un genere letterario destinato all'improvvisazione d'un poeta ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] della sua personalità letteraria, con la pubblicazione, nel 1603, di Alcuni scherzi (per l'editore de Rossi di Mondovi), i cui trenta componimenti, tutti nuovi (sette sonetti, diciassette madrigali e ballate con una strofa più ripresa, tre ...
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monregalese
monregalése agg. e s. m. e f. [der. di Mons Regalis, nome latino di Mondovì]. – Appartenente o relativo alla cittadina di Mondovì, in provincia di Cuneo; abitante, originario o nativo di Mondovì. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pannellizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Marco Pannella. ◆ Il cambio di ruolo ha prodotto in [Antonio] Di Pietro un’interessante mutazione genetica: lo sceriffo di Montenero si è pannellizzato....