CORDERO, Baldassarre
Paolo Veneziani
Membro di un'influente famiglia di Mondovì, visse nel secolo decimoquinto e fu l'iniziatore dell'arte tipografica nella sua città.
Il C. è considerato il primo tipografo [...] di terraferma e piú specialmente in Piemonte sino all'anno 1821, Torino 1859, p. 138; M. Staglieno, L'arte tipografica in Mondovì e a Genova, in Grillo. Giorn. degli studiosi di lettere, scienze, arti e mestieri Liguria, V (1873), pp. 256-259; Id ...
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ADAMI, Gioacchino Maria
Salvatore Francesco Romano
Nacque a Murazzano (Mondovì) il 9 sett. 1739, da Gerolamo, notaio e podestà, (morto nel 1761), e da Francesca Benzo. Laureatosi nel 1760, entrò nel [...] Collegio di leggi l'anno successivo. Nominato sostituto avvocato generale in Savoia (1766), entrò a far parte del senato del Piemonte, divenendo successivamente avvocato fiscale generale (1776) e procuratore ...
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GALLIANO, Giuseppe Filippo
Alessandro Volterra
Nacque a Vicoforte, presso Mondovì, il 27 sett. 1846 da Giacomo - volontario garibaldino e poi ufficiale dell'esercito egiziano - e da Luigia Boasso. Entrato [...] nel 1858 nel collegio militare di Asti, nel 1864 passò alla Scuola militare di Modena uscendone nel 1866 con il grado di sottotenente e prendendo subito parte alla terza guerra d'indipendenza. Ufficiale ...
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GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] precoce interesse per i fenomeni naturali che si esprimeva con la ricerca e raccolta di insetti, conchiglie e piante. Nel 1861 ottenne per concorso un posto gratuito nel Collegio delle provincie di Torino; ...
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BECCARIA, Giambatista (al secolo Francesco Ludovico)
Antonio Pace
Nacque a Mondovì (Cuneo), il 3 ott. 1716, da Giovanni Battista e da Anna Maria Ingalis. Cominciò il noviziato presso l'Ordine degli scolopi [...] di meridiano fatta dal padre B., Torino 1935; F. Sicardi, G. B. fisico e geodeta, in Quaderni della Meridiana (Mondovì), 1962, n. 1. La caparbietà del B. nel sostenere le proprie opinioni, anche quando erronee, viene ulteriormente illustrata da M ...
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BENEDICENTI, Alberico
Mario Crespi
Nato il 19 maggio 1866 a Mondovì, da una modesta famiglia (suo padre era verificatore di pesi e misure), si laureò a Pisa nel 1890 in medicina e chirurgia e nel 1891 [...] in scienze naturali. Subito dopo la laurea si stabilì nell'Istituto di fisiologia di Torino, diretto da A. Mosso, trascorrendovi dieci anni in qualità di assistente volontario prima, poi di assistente ...
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DELLA TORRE, Giovanni Giacomo Antonio
Paola Caroli
Di antica famiglia di Mondovì (Cuneo), figlio di Giovanni Francesco, ambasciatore a Milano del duca di Savoia, non se ne conosce la data di nascita. [...] 1573 venne creato cavaliere dell'Ordine dei Ss. Maurizio e Lazzaro. Intraprese gli studi giuridici, conseguendo il dottorato in legge a Mondovì nel 1574. Nello stesso anno venne nominato collegiato e successivamente, nel 1586, priore del Collegio di ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] luglio del 1844 il D. ottenne il permesso di rientrare in patria; cosi, dopo tredici anni di esilio, tornò a Mondovi. Qui iniziò a scrivere il libro Della nazionalità italiana - Saggio politico-militare, che usci nel luglio 1846 a Parigi presso il ...
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GRASSI, Luigi Maria (al secolo Luigi Giuseppe)
Giuseppe Cagni
Nacque a Mondovì il 7 marzo 1887, da Domenico e Maddalena Morelli. Frequentate le classi elementari e parte delle ginnasiali nella città [...] pp. 391 s.
Per il periodo albese, cfr. in particolare i giornali locali del tempo, quali Sentinella d'Italia (Cuneo), Unione monregalese (Mondovì) e specialmente La Gazzetta d'Alba; necr. in Boll. della Diocesi di Alba, XXVII (1948), 3, pp. 2-5. Vedi ...
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ALBENGA, Giorgio
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Nato a Trino di Monferrato (Vercelli), e non a Sant'Albano (Mondovi), come opinò l'Angelucci e come è detto dal Thieme-Becker, compare per la prima volta nel 1583 come fonditore [...] nel Mantovano tra il 1588 ed il 1591, fosse un fratello dell'A., e che un Giovanni Andrea Albenga, nativo di Sant'Albano (Mondovì), fonditore di artiglierie per il duca di Savoia nel 1633, fosse suo figlio.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova ...
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monregalese
monregalése agg. e s. m. e f. [der. di Mons Regalis, nome latino di Mondovì]. – Appartenente o relativo alla cittadina di Mondovì, in provincia di Cuneo; abitante, originario o nativo di Mondovì. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pannellizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Marco Pannella. ◆ Il cambio di ruolo ha prodotto in [Antonio] Di Pietro un’interessante mutazione genetica: lo sceriffo di Montenero si è pannellizzato....