BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] di Brera a Milano. Erano gli anni delle grandi scoperte galileiane, ed il giovane B., trascinato dall'entusiasmo e attratto dalle teorie copernicane, si distinse tra i più ardenti oppositori del sistema ...
Leggi Tutto
GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Torino, dove si laureò nel 1908 con una tesi su Giovanni Prati (poi pubblicata in una versione ampiamente arricchita, Giovanni Prati, Milano ...
Leggi Tutto
CAMBIANO DI RUFFIA, Ascanio
Valerio Castronovo
Non se ne conosce la data di nascita; era terzogenito di Giambattista, consigliere e maggiordomo di Emanuele Filiberto nel 1559, quindi governatore di [...] Mondovì. Il C. svolse incarichi minori di corte prima di vestire le insegne, nel marzo 1597, di cavaliere di Malta e di balio di Venosa ripercorrendo la carriera di un altro membro del suo casato, Giuseppe, che era stato egli pure cavaliere ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] assunse il cognome De Rossi da uno zio materno che, nominatolo erede, lo aveva chiamato a Roma per fargli amministrare il suo patrimonio.
Dopo aver compiuto gli studi secondari presso il collegio "Calasanzio" ...
Leggi Tutto
Pittore, attivo in Piemonte nel sec. 16º. Di lui si conoscono: un affresco (Deposizione) nel coro di S. Domenico in Alba (1517); due affreschi (Cristo; La Vergine intercedente presso Cristo) in un'ex cappella [...] a Mondovì-Carassone (1523); la tavola a tempera con la mezza figura di San Giovanni Evangelista nella galleria di Torino (1524). Nelle sue opere sono presenti i caratteri della pittura umbra misti a influenze lombardo-leonardesche. ...
Leggi Tutto
AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] Ancora infante, l'avo Amedeo VIII trattò con il re di Francia Carlo VII per averne la figlia Iolanda in moglie al suo abiatico, fondando su tale matrimonio il programma di conciliazione con la trionfante ...
Leggi Tutto
CORRADO, Corradino
Magda Vigilante
Nacque nel 1852 a Torino. Rimasto orfano ancora fanciullo, il C. fu affidato alla tutela di uno zio che si occupò della sua istruzione, avvenuta dapprima al collegio [...] vescovile di Mondovì, e successivamente al Collegio nazionale di Torino. Dopo aver concluso gli studi liceali, il C. frequentò per due anni all'università di Torino la facoltà di medicina, trasferendosi in seguito a quella di lettere, più confacente ...
Leggi Tutto
GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] Cuneo e Mondovì, apparteneva alla buona borghesia piemontese, benestante ma certamente non ricca. Nell'ambito delle memorie familiari, il G. amò ricordare le figure dell'erudito Gaspare Gorresio e del conte A. Gabet, generale napoleonico. Importante ...
Leggi Tutto
GORRESIO, Gaspare
Irma Piovano
Nacque a Bagnasco, piccolo centro montano dell'alta Val Tanaro, nel Cuneese, il 18 genn. 1807 da Giovanni Battista, notaio, e da Clotilde Dealberti.
Compiuti gli studi [...] superiori nel seminario vescovile di Mondovì, si trasferì a Torino, dove, ospite del collegio delle Provincie, frequentò l'Università, della quale era rettore l'eminente filologo e semitista abate A. Peyron, laureandosi in filologia nel 1830, e cioè ...
Leggi Tutto
BIELLA, Felice (Felicino)
Rossana Bossaglia
Nacque probabilmente a Milano (i contemporanei - Ligari, Bartoli - lo definiscono "pittor milanese") nel 1702. Risulta attivo tra Lombardia e Piemonte, come [...] ,La pitt. in Piemonte nel Settecento, in Torino, 1942, n. 9 (settembre), p. 17; L. Berra,L'Assunta del Santuario della Madonna di Mondovì a Vico, in Arte cristiana, XXXVIII (1951), 1-2, pp. 14 s.; N. Carboneri,S. Galeotti, Venezia 1955 p. 21; A. M ...
Leggi Tutto
monregalese
monregalése agg. e s. m. e f. [der. di Mons Regalis, nome latino di Mondovì]. – Appartenente o relativo alla cittadina di Mondovì, in provincia di Cuneo; abitante, originario o nativo di Mondovì. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pannellizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Marco Pannella. ◆ Il cambio di ruolo ha prodotto in [Antonio] Di Pietro un’interessante mutazione genetica: lo sceriffo di Montenero si è pannellizzato....