BONA (Buona), Valerio
Franco C. Ricci
Nacque a Brescia (non a Milano secondo quanto scrivono il Piccinelli e il Quadrio, che lo definiscono "gentiluomo milanese") probabilmente intorno alla metà del [...] di cappella, passò a S. Francesco a Milano e successivamente fu presente nel 1599 in S. Salvatore di Monferrato, nel duomo di Mondovì nel 1601 e nella chiesa di S. Francesco a Brescia nel 1611. Nel 1614 fu prefetto a S. Fermo Maggiore a Verona ...
Leggi Tutto
SAULI, Bendinelli (Bendinello, Bandinello)
Andrea Fara
– Nacque a Genova nel 1484 circa, primo di cinque figli e due figlie di Pasquale di Bendinelli, facoltoso mercante e banchiere, membro di una delle [...] ecclesiastica. Tra la fine del 1505 e il corso del 1506 ottenne diversi benefici nelle diocesi di Toledo, Siviglia, Cordoba e Mondovì; il 5 ottobre 1506 fu nominato vescovo di Malta; il 23 febbraio 1509 fu destinato alle sedi unite di Gerace e ...
Leggi Tutto
TURINETTI, Giovan Antonio
e Giorgio
Andrea Merlotti
– Nacquero rispettivamente nel 1602 e nel 1606, figli di Ercole (morto nel 1625) e di Maria Garagno.
Oltre a loro, la coppia ebbe anche Francesco [...] ’evoluzione del patrimonio feudale e la variazione dello stemma, in Atti della Società italiana di studi araldici. 22° convivio, Mondovì 2005, pp. 173-199; C. Roggero, Palazzo Turinetti, Torino 2011; L. Palmucci, Il palazzo Turinetti-Ormea a Torino e ...
Leggi Tutto
BISCARRA, Giovanni Battista
Paolo Venturoli
Nato a Nizza Marittima il 22 febbraio 1790, compì gli studi accademici presso Pietro Benvenuti a Firenze, dove si era trasferito con la famiglia per l'arrivo [...] ). Si dedicò anche alla pittura sacra e dipinse pale d'altare per chiese dei Piemonte (a Torino, Nizza, Fossano, Mondovì, Alba). Si distinse inoltre come pittore di ritratti: eseguì una serie di ritratti storici per la Galleria di palazzo reale ...
Leggi Tutto
AGNESI, Giacomo
Giuseppe Oreste
Nato a Genova da Paolo il 17 apr. 1859, laureatosi a Padova nell'agosto 1886, diresse, quale ingegnere del comune di Oneglia, i lavori di ricostruzione di quella città, [...] entrò a far parte di una commissione composta di politici, amministratori e tecnici (ottobre 1917). Patrocinò poi la linea Fossano-Mondovì-Ceva.
Alla fine della XXVI legislatura (febbraio 1924) si ritirò dalla vita politica. Morì a Oneglia il 27 dic ...
Leggi Tutto
JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] di lettere, i corsi di A. Graf, A. Farinelli, P. Toesca, G. Vidari.
Al piccolo mondo ebraico di Ceva e Mondovì, il mondo della nonna materna e della "vasta cerchia del cuginato", che ritrovò nel periodo torinese, sono dedicate alcune delle "Più ...
Leggi Tutto
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana marchese di
Andrea Merlotti
PIANEZZA, Carlo Giovan Battista di Simiana (Simiane), marchese di. – Nacque a Torino nel 1634 da Carlo Emanuele Giacinto e da Giovanna [...] storico-bibliografico subalpino, XXXVIII (1936), pp. 120-127, 138 ss.; G.A.B. Cordero, Relazione de’ successi seguiti nella città di Mondovì, a cura di R. Davico, in La guerra del sale. Rivolte e frontiere del Piemonte barocco, a cura di G. Lombardi ...
Leggi Tutto
NOMIS DI COSSILLA, Augusto
Andrea Merlotti
NOMIS DI COSSILLA, Augusto. – Nacque a San Benigno Canavese il 2 ottobre 1815, primogenito del conte Luigi e di Marianna Galeani Napione di Cocconato.
Si laureò [...] Stato pontificio, facendolo scortare a Genova dai carabinieri.
Nel 1850 fu finalmente promosso intendente di prima classe, nominato prima a Mondovì e poi, il 6 gennaio 1853, a Genova, dove restò due anni per poi esser trasferito a Voghera. Cavour ...
Leggi Tutto
BRILLA, Antonio
Franco Sborgi
Figlio di Giacomo (muratore, saltuariamente scultore e modellatore di figurine da presepe secondo una lunga tradizione familiare) e di Concessa Nervi, nacque a Savona il [...] , conservato nella chiesa di S. Giacomo di Genova-Comigliano; la bella Vergine in gloria, in legno, della cattedrale di Mondovì; e infine l'Addolorata, in legno policromo, della parrocchiale di Peveragno.
Come ceramista il B. (a parte l'apprendistato ...
Leggi Tutto
BUSCHETTI, Andrea
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia chierese (ignota è la data di nascita), quartogenito di Giovanni Francesco che nel 1629 era stato governatore di Trino, abbracciata l'attività [...] . Ma con il peggioramento della situazione il B. fu richiamato in Piemonte e dislocato poi, dopo la caduta di Ceva e Mondovì, tra il Nizzardo e il Cuneese, dove nell'agosto 1641 fu incaricato dal cardinal Maurizio di sondare il terreno, tramite il ...
Leggi Tutto
monregalese
monregalése agg. e s. m. e f. [der. di Mons Regalis, nome latino di Mondovì]. – Appartenente o relativo alla cittadina di Mondovì, in provincia di Cuneo; abitante, originario o nativo di Mondovì. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pannellizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Marco Pannella. ◆ Il cambio di ruolo ha prodotto in [Antonio] Di Pietro un’interessante mutazione genetica: lo sceriffo di Montenero si è pannellizzato....