SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco
Paola Bianchi
SAVOIA CARIGNANO, Tommaso Francesco. – Nacque a Torino il 21 dicembre 1596 dal duca Carlo Emanuele I di Savoia e dall’infanta Caterina d’Asburgo, quinto [...] dopo la scomparsa della duchessa Caterina (1597), a trattenere i figli nella capitale, e poi a trasferirli a Fossano e a Mondovì per preservarne la salute. Il piccolo Tommaso, con i fratelli, poté rientrare a Torino solo nel 1601, quando il pericolo ...
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ASINARI, Folco (Folchetto)
Axel Goria
Vissuto negli ultimi decenni del secolo XIII e nei primi del XIV in Asti, apparteneva alla nota famiglia di banchieri. Nel febbraio dei 1276 era membro del Consiglio [...] . 1; II, ibid. 1899, pp. 220 n. 1, 224 n. 1; E. Morozzo della Rocca, Le storie dell'antica città del Monteregale, II, Mondovì 1899, pp. 301, 418, 448; F. Gabotto, Asti e la Politica sabauda in Italia al tempo di G. Ventura, Pinerolo 1903, pp. 229-237 ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] Cesare Baronio era stato creato cardinale. Nel ducato di Savoia si erano intanto rese vacanti le diocesi di Nizza, Vercelli, Saluzzo e Mondovì, ed era corsa voce che il pontefice Clemente VIII pensasse all'A. per una di esse. Il 29 nov. 1597 l'A ...
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BAGNASCO, Carlo Girolamo del Carretto marchese di
Guido Quazza
Nato probabilmente intorno al 1645-50 da una linea secondaria dell'antica famiglia nobiliare dei Del Carretto, quella dei signori di Zuccarello, [...] e, nominato gentiluomo di camera da Maria Giovanna Battista di Savoia-Nemours, nel 1678 fu destinato quale governatore a Mondovì.
La sede era particolarmente difficile, perché da qualche anno il governo ducale tentava di togliere alla città l'antica ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] , p. 303; VII, ibid., 1928, pp. 106, III, 118, 132, 601-605, 609, 659 s.; L. Berra, Emanuele Filiberto e la città di Mondovì, in Bibl. della Soc. stor. subalpina, CIX (1928), pp. 147-158; A. Pascal, La lotta contro la Riforma in Piemonte al tempo di ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] gracile costituzione non gli consentì di sopportare i rigori della vita monastica. L'anno successivo, con il consenso del vescovo di Mondovì, M. Casati, vestì l'abito talare e si trasferì a Torino per proseguire gli studi nella facoltà di teologia di ...
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COCCONATO, Corrado di
Aldo A. Settia
È probabile che si debba identificare il C. con il "Conradus de Cochonato acolitus" ricordato nel 1243 fra i componenti del capitolo di Vercelli; egli avrebbe dunque [...] missione di rilievo nel 1258 come arbitro nella controversia fra il vescovo eletto, Bonifacio appunto, e i Bressano di Mondovì. Gli atti capitolari in questo periodo si occupano con una certa frequenza della sua prebenda canonicale di Montilieto, ed ...
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ROMAGNANO, Antonio (Antonio da Romagnano) – Nacque probabilmente attorno al 1410; il padre si chiamava Giacomo da Romagnano, mentre si ignorano il nome della madre e il luogo di nascita.
Nella prima metà [...] . Prima del matrimonio aveva avuto di certo un figlio naturale, Amedeo, nato sicuramente nel 1431 poiché morì come vescovo di Mondovì nel 1509 all’età di settantotto anni.
Sempre negli anni ’30 si laureò in diritto civile e canonico probabilmente a ...
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EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] per un anno; retorica per tre anni a Milano; ancora retorica per quattro anni fra Cremona e Monteregale (l'attuale Mondovì).
Prese i voti perpetui, compreso il quarto voto di obbedienza speciale al pontefice, il 2 febbr. 1671, come risulta dalla ...
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AMBROSIO, Gabriele
Rosalba Amerio
Nato a Torino nel 1844, da giovinetto si impiegò come sbozzatore presso scultori locali; fu allievo (tra i migliori, secondo lo Stella) di V. Vela all'Accademia Albertina [...] a G. Garelli e a P. Amilhau (deliberazione di un comitato promotore e collocazione dei busti nel novembre 1875,Archivio Comunale di Mondovì); a V. Troya a Magliano d'Alba; nel Municipio di Torino il busto a G. Pomba; nel camposanto di Torino quello ...
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monregalese
monregalése agg. e s. m. e f. [der. di Mons Regalis, nome latino di Mondovì]. – Appartenente o relativo alla cittadina di Mondovì, in provincia di Cuneo; abitante, originario o nativo di Mondovì. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pannellizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Marco Pannella. ◆ Il cambio di ruolo ha prodotto in [Antonio] Di Pietro un’interessante mutazione genetica: lo sceriffo di Montenero si è pannellizzato....