MORELLI d’ARAMENGO, Francesco
Rosa Necchi
MORELLI d’ARAMENGO, Francesco. – Nacque a Torino il 25 settembre 1761, unico figlio dell’avvocato e senatore Gerolamo Francesco Andrea e di Anna Margherita [...] e degli scritti di F. M., in appendice a La monarchia italiana, marzo 1864; [G.O. Ferrua], Il conte F. M., in Il Mondovita, II (1867), nn. 87 s.; A. Baratta, Epigrammi editi e inediti, Torino 1881, pp. 18 s. (cfr. Il Baratta ovverosia gli immortali ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Bonifacio di
Aldo A. Settia
Fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Alemanno, Emanuele e Guido. Allo stato attuale delle ricerche, non è possibile stabilire il grado di parentela [...] di quest'ultimo. L'episodio più cospicuo della sua amministrazione fu lo scontro con i Bressano e con la Comunità di Mondovì, già scomunicati nel 1240 dal predecessore del C.: il ripetersi dell'usurpazione di beni e di ribellioni aperte contro il ...
Leggi Tutto
CLOPPET, Jean
François-Charles Uginet
Nacque tra il 1410 e il 1420, probabilmente a Bourg-en-Bresse. Il C. infatti compare per la prima volta nel 1441 come borghese di quella città, nella riunione del [...] che ebbe nello Stato sabaudo Filippo Senzaterra, il C. seguì quest'ultimo in Piemonte. Nel febbraio del 1491 era a Mondovì col nobile bressano Philippe de Luirieu, per far osservare tra i terzieri della città la pace ristabilitavi da Filippo di ...
Leggi Tutto
Terzogenito (Chambéry 1528 -Torino 1580) del duca Carlo III e di Beatrice di Portogallo. Al servizio dell'imperatore Carlo V e di Filippo II d'Asburgo, si distinse in particolare per la sconfitta inferta [...] la vita economica del paese indirizzandola a un tono di più elevata prosperità; né dimenticò la cultura, istituendo a Mondovì uno studio, trasferito poi a Torino (1566). Fu diligente esecutore delle disposizioni del concilio di Trento, anche se si ...
Leggi Tutto
LANGHE (A. T., 24-25-26)
Piero Landini
Importante regione del Piemonte meridionale: i confini sono dati a ovest dal corso del Tanaro, a est dalla Bormida di Spigno, a sud dal solco Ceva-Carcare, prodotto [...] : ai limiti esterni della regione abbiamo nella sezione meridionale la rotabile che da Savona per Altare, Carcare, Millesimo, Ceva, Mondovì, porta a Cuneo, toccando la massima altezza a La Fabbrica (m. 734); al confine orientale la rotabile Savona ...
Leggi Tutto
Comune in provincia di Savona, nella valle della Bormida, a m. 328 s. m. La popolazione, 2322 ab. nel capoluogo e 7703 nel comune nel 1931, si è portata a 9761 nel 1936 per il comune, che comprende, oltre [...] da Montenotte e che è la prima della serie d'azioni tattiche (v. dego, XII, p. 499; millesimo, XXIII, p. 319; mondovì, XXX, p. 630) costituenti nel loro insieme la manovra strategica centrale, intesa alla separazione dei Piemontesi dagli Austriaci. ...
Leggi Tutto
MONTANARI, Giacomo
Miguel Gotor
– Nacque a Bagnacavallo nel 1570 da una famiglia di proprietari terrieri.
Fino al 1589 venne educato dal canonico regolare Tomaso Garzoni, l’autore della Piazza Universale [...] mediante alcuni scritti come l’Instruttione per tutti i visitatori (Palermo 1618), il Modo di fare l’oratione mentale (Mondovì 1619) e il Manuale dei frati conventuali o livrea spirituale (Macerata 1619) che conteneva parti della Dottrina cristiana ...
Leggi Tutto
CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] Val tuttavia la pena di segnalare l'acquisizione che fece d'una reliquia di s. Donato, patrono della cattedrale di Mondovì: un frammento della mano del martire donatogli dal vescovo di Arezzo Gentile de' Becchi. Quale vescovo monregalese, il C. ebbe ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] spese della corte. Nel corso dell'anno 1649 usciva a Mondovì la raccolta dei decreti sinodali della diocesi di Saluzzo.
Dell del sesso donnesco con il theatro delle donne letterate, Mondovì 1620; Vita del pio vescovo di Saluzzo Giovenale Ancina ...
Leggi Tutto
GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] quanto il G. aveva fatto e scritto nel corso dell'attività di pubblicista. Curiosamente due anni più tardi, ospite a Mondovì del vescovo G.T. Ghilardi, il G. rinnovava la propria ritrattazione che veniva pubblicata in forma solenne sulla Gazzetta di ...
Leggi Tutto
monregalese
monregalése agg. e s. m. e f. [der. di Mons Regalis, nome latino di Mondovì]. – Appartenente o relativo alla cittadina di Mondovì, in provincia di Cuneo; abitante, originario o nativo di Mondovì. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pannellizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Marco Pannella. ◆ Il cambio di ruolo ha prodotto in [Antonio] Di Pietro un’interessante mutazione genetica: lo sceriffo di Montenero si è pannellizzato....