PORRO, Stefano
Fabrizio Pagnoni
PORRO, Stefano. – Nacque nella prima metà del XIV secolo, figlio di Beltramo, abitante a Milano in Porta Romana nella parrocchia di San Michele «ad murum ruptum». Sposò [...] Porro: al suo interno si ritagliò un importante ruolo diplomatico, evidenziato dalla sua presenza ai patti di dedizione di Cuneo, Mondovì e Cherasco a Galeazzo II sottoscritti nel 1366 (Muratore, 1905, p. 279) e dalle frequenti ambasciate alla corte ...
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BARBERIS, Giuseppe
Giovanni Busino
Della famiglia dei conti di Castefiamonte, nacque in Piemonte nel 1517. Capitano di giustizia, procuratore generale e tesoriere segreto del duca Emanuele Filiberto, [...] con titolo e dignità di senatore.
All'età di sessant'anni, nel nov. del 1577, il B. si fece addottorare nel collegio di Mondovì. All'inizio del 1578 era a Savignano per la reddizione dei conti, ma tornato a Torino, il 2 ott. 1578, "fu fatto prigione ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] , eseguito nel 1657 in collaborazione con il padre: si apprende inoltre che i due soggiornarono temporaneamente a Bastia di Mondovì e che realizzarono un altro tabernacolo per la chiesa di Marsaglia (Paglieri, 1986). La presenza in Basso Piemonte era ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] in modo soverchiante, la potenza dei Visconti, e se ebbe pur sempre all'attivo il possesso di Asti, Alba e Mondovì, importanti vassalli lo abbandonarono e le sue terre furono stremate dagli eccessivi e prolungati gravami fiscali. Del 10 marzo 1372 è ...
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MORGARI, Paolo Emilio
Francesco Franco
MORGARI, Paolo Emilio. – Figlio di Giuseppe e di Caterina Maccagno (o Macagno), nacque a Torino nel 1815.
Ricevette i primi insegnamenti artistici dal padre, pittore [...] Promotrice di Torino nel 1860.
Sul finire degli anni Cinquanta collaborò con Luigi Hartman alla decorazione del duomo di Mondovì, realizzando, a encausto, le pitture del catino absidale raffiguranti Il martirio di s. Donato (Bonino, III, 1935, p. 163 ...
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Architetto (Torino 1702 - ivi 1770). Tra i più originali architetti del tardo barocco ed esponente di primo piano dell'architettura piemontese, realizzò, secondo criteri di leggerezza di gusto rococò, [...] sulla crociera; in S. Chiara (1742) e S. Maria di Piazza (1751-54) a Torino; in S. Croce (1755) a Villanova di Mondovì. Rare le costruzioni civili di V., tra cui sono il Collegio delle Province a Torino (1737); l'ospizio di Pinerolo (1740); l'Albergo ...
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LANGOSCO
Ettore ROTA
Luigi Cesare BOLLEA
. Famiglia pavese. Dopo la presa e la distruzione della rocca di Lomello per opera del comune di Pavia, e la sottomissione dei conti palatini che vi tenevano [...] (donde il nuovo nome Langosco di Stroppiana, assunto dalla famiglia). Sono ancora da ricordare nel secolo XVII due governatori di Mondovì e di Casale appartenenti a questa famiglia, che si estinse sulla fine del sec. XVIII.
Bibl.: G. Biscaro, I conti ...
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STEFANO di Crivolo
Paola Guglielmotti
STEFANO di Crivolo. – Nacque in data imprecisata, collocabile alla fine del XIV secolo se si dà credito alla testimonianza che questo monaco e priore sarebbe morto [...] lui si dovette, appena assunta la carica, l’acquisto di un edificio «ad Portam Vaschi» (p. 289) della vicina città di Mondovì, cui seguì nel 1460 una donazione, forse da lui sollecitata, di ulteriori cospicui beni, tra cui un’altra casa nel medesimo ...
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TOSI, Giovanni
Gabriella Olivero
TOSI (Toso, Tonso), Giovanni. – Nacque a Milano nel 1528 dalla famiglia dei conti Tosi.
Il nonno paterno, Michele, fu avvocato fiscale, questore dell’Annona e consigliere [...] Cravetta potesse continuare a insegnare a Pavia, senza essere costretto a rientrare e prestare il suo magistero allo studio di Mondovì. Probabilmente in quell’occasione si posero le basi di un rapporto che sarebbe durato nel tempo con il duca di ...
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MARENGO, Giovanni Francesco
Saverio Franchi
– Nacque in Piemonte, nella diocesi di Alba, all’inizio del XVI secolo. Il luogo d’origine della famiglia, come suggerisce il cognome (attestato nelle varianti [...] di Alba e ulteriori contatti potrebbero esserci stati dal 1560, quando il cardinale ebbe anche la dignità di vescovo di Mondovì.
Dopo esser divenuto papa, Pio V si informava sull’attività del M., degna ai suoi occhi di considerazione sia dal ...
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monregalese
monregalése agg. e s. m. e f. [der. di Mons Regalis, nome latino di Mondovì]. – Appartenente o relativo alla cittadina di Mondovì, in provincia di Cuneo; abitante, originario o nativo di Mondovì. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pannellizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Marco Pannella. ◆ Il cambio di ruolo ha prodotto in [Antonio] Di Pietro un’interessante mutazione genetica: lo sceriffo di Montenero si è pannellizzato....