Architetto (Mondovì 1672 - ivi 1750). Fu architetto militare del duca Vittorio Amedeo II. Le sue opere, che risentono degli influssi di G. Guarini e di F. Juvarra, sono numerose specialmente nei territorî [...] di Cuneo e Mondovì: Carrù, parrocchiale dell'Assunta, 1702-18; Cuneo, S. Ambrogio, 1703-43; Mondovì, chiesa del Carmine, collegio dei Gesuiti (oggi palazzo di Giustizia), 1713, chiesa e convento di S. Filippo, 1734-50; cupola del Santuario di ...
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Pittore (Mondovì 1844 - Torino 1898). Studiò all'Accademia albertina con E. Gamba; soggiornò quindi a Parigi fino al 1870, risentendo l'influsso di E. Meissonnier e J.-L. Gérôme. Si specializzò in quadri [...] di genere, soprattutto scene di caccia che trattò con particolare gusto per il dettaglio. Opere nei musei d'arte moderna di Roma e Torino ...
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Storica dell’arte italiana (Mondovì, Cuneo, 1925 - Torino 2022). Docente di Storia dell’Arte moderna presso l’università di Torino dal 1969 al 1976 nella facoltà di Magistero e dal 1976 al 1997 alla facoltà [...] di Lettere e filosofia, era considerata una delle massime esperte del barocco europeo. Dal 1991 Accademica dei Lincei, dal 1979 è stata membro della torinese Accademia delle Scienze e, dal 1972 del comitato ...
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Pittore (Firenze o Pistoia 1676 - Vico, Mondovì, 1746). Allievo a Firenze di A. Gherardini e a Bologna di G. G. del Sole, fu influenzato dagli affreschi fiorentini di P. da Cortona e di L. Giordano. Dipinse [...] varî quadri d'altare e affreschi per chiese e palazzi di Parma (S. Teresa, 1715) e di Genova (chiesa della Maddalena) e in altre chiese dell'Italia settentrionale ...
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COMANDO (Comanduto, Comendù), Giovanni
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Nato a Mondovì nel 1746 (Olivero, 1936, p. 14), è documentato per la prima volta a Roma, dove nel 1777 vinse il primo premio di seconda classe nel concorso del [...] nudo all'Accademia di S. Luca (ma sul disegno B 283 conservato nell'Archivio dell'Accademia una calligrafia posteriore ha scritto "terzo premio"). Nel 1779 egli risulta a Torino, iscritto (14novembre) ...
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, santuario di Santuario ubicato a Villanova Mondovì (Cuneo), consistente essenzialmente in una grande caverna naturale scavata nella roccia calcarea che si apre su un fianco del monte Momburgo (Cuneo), [...] al tetto misura 30 metri circa. A livello giurisdizionale appartiene al Comune di Villanova Mondovì, sui confini di Roccaforte Mondovì, mentre ecclesiasticamente fa parte della parrocchia villanovese di Santa Caterina. Il fabbricato che costituisce ...
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Pittore, attivo in Piemonte nel sec. 16º. Di lui si conoscono: un affresco (Deposizione) nel coro di S. Domenico in Alba (1517); due affreschi (Cristo; La Vergine intercedente presso Cristo) in un'ex cappella [...] a Mondovì-Carassone (1523); la tavola a tempera con la mezza figura di San Giovanni Evangelista nella galleria di Torino (1524). Nelle sue opere sono presenti i caratteri della pittura umbra misti a influenze lombardo-leonardesche. ...
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BIELLA, Felice (Felicino)
Rossana Bossaglia
Nacque probabilmente a Milano (i contemporanei - Ligari, Bartoli - lo definiscono "pittor milanese") nel 1702. Risulta attivo tra Lombardia e Piemonte, come [...] ,La pitt. in Piemonte nel Settecento, in Torino, 1942, n. 9 (settembre), p. 17; L. Berra,L'Assunta del Santuario della Madonna di Mondovì a Vico, in Arte cristiana, XXXVIII (1951), 1-2, pp. 14 s.; N. Carboneri,S. Galeotti, Venezia 1955 p. 21; A. M ...
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Pittore (San Bellino, Rovigo, 1696 - Milano 1750), allievo a Venezia di A. Balestra, alla maniera del quale si attenne. Eseguì decorazioni in chiese e ville del Veneto e del Piemonte (villa Cornaro a Piombino [...] Dese, chiesa di S. Nicolò dei Tolentini a Venezia, duomo di Monza, santuario di Vicoforte presso Mondovì) e numerose tele e pale d'altare. ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] contro la superstizione, L'uomo filosofo dell'anonimo monregalese (da questo pseudonimo forse le leggenda della sua nascita a Mondovì). Ormai non risulta che lasciasse più il Piemonte, salvo un brevissimo soggiorno a Siena nel 1796. L'ultima vicenda ...
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monregalese
monregalése agg. e s. m. e f. [der. di Mons Regalis, nome latino di Mondovì]. – Appartenente o relativo alla cittadina di Mondovì, in provincia di Cuneo; abitante, originario o nativo di Mondovì. Come s. m., e con iniziale maiuscola,...
pannellizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi agli atteggiamenti e alle scelte politiche di Marco Pannella. ◆ Il cambio di ruolo ha prodotto in [Antonio] Di Pietro un’interessante mutazione genetica: lo sceriffo di Montenero si è pannellizzato....