GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] dal liberismo antiprotezionista rappresentato da La Riforma sociale). Con Einaudi, molti studiosi come Croce, Giuliano, A. Loria, R. Mondolfo, G. Prato, G. De Ruggiero, M. Valgimigli, collaborarono alla rivista.
Dopo l'idealismo di Croce - della cui ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] n. 561; IV, ibid. 1908, pp. 13-14; Id., Geschichte von Florenz, II, 1, Berlin 1908, pp. 263, 324, 39192, 399; U. G. Mondolfo, Il populus a Siena nella vita della città e nel governo del Comune fino alla riforma antimagnatizia del 1277, Genova 1911, p ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] Battista Della Valle, come pure di Francesco di Giorgio Martini, cui affidò la costruzione delle rocche di Mondavio e di Mondolfo. Oltre a questi lavori di costruzione e di restauro, estesi anche a chiese ed ospedali, il D. intraprese opere di ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] in Gallura nel 1802, in Boll.bibl. sardo, 1902 (estratto); S. Pittalis, Un documento inedito su G. M. A., Cagliari 1906; A. Mondolfo, L'abolizione del feudalesimo in Sardegna, in Archivio storico sardo, II (1906), pp. 210-216; E. Costa, G. M. A. e l ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] via mare, fece invano ricorso ai confederati angioini, mentre il figlio Roberto poté a stento entrare nella rocca di Mondolfo. Pio II, deciso a chiudere la partita, ordinò a Federico e al legato cardinale Niccolò Forteguerri la continuazione delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] , ma di impianto innovativo, per tematiche e scelta degli autori, nel cui catalogo redatto da Volpe insieme a Ugo Guido Mondolfo nel 1913, compariva anche il titolo di Gaetano Salvemini, La questione del Mezzogiorno. A questa iniziativa avrebbe fatto ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] Lorenzo. Egli, ferito da una schioppettata "nella coloctola", il 29 marzo 1517, mentre si accingeva alla presa di Castel Mondolfo, fu costretto a una convalescenza ad Ancona; rimessosi, si portò a Firenze, il 24 maggio. Pertanto, fu soprattutto su ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] . anast. Siena 1988); V. Buonsignori, Storia della Repubblica di Siena, Siena 1856 (rist. anast. Bologna 1972, 1976, 1992); U. Mondolfo, P. P. Signore di Siena, Siena 1899; N. Mengozzi, Un processo politico in Siena…, in Bullettino senese di storia ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] , ecc.), si agitavano le frazioni facenti capo da un lato a G. Saragat e a Critica sociale (U. G. Mondolfo, Faravelli, ecc.), cioè all'ispirazione turatiana, riformistica, dall'altro al gruppo di Iniziativa socialista (M. Zagari, C. Bonfantini, ecc ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] come Salta e S. Maria de Tucumán, fra l'altro legate all'emigrazione intellettuale italiana fra le due guerre (Rodolfo Mondolfo, Beppo Levi, Renato Treves, Benvenuto Terracini) e prima ancora ad altre personalità della cultura italiana del 19° secolo ...
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