CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] le regole del gioco proposte dai partiti ufficiali.
È prima nel P.S.U., nato dalla confluenza della Unione dei socialisti e dei gruppi di Romita e Mondolfo; poi, nel 1951, è nel P.S.D.I., il nuovo partito sorto dalla fusione del P.S.L.I. e del P.S.U ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] .
Il 10 maggio 1896 svolse la relazione politico-morale al congresso socialista toscano (Firenze) ma, in polemica con Mondolfo che proponeva l'abbandono dell'intransigenza, restò fuori dal comitato esecutivo regionale creato da quel congresso, la cui ...
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DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università [...] a Torino nell'aprile del 1923, venne espulso dal partito per indisciplina. In quello stesso anno egli pubblicò nella collezione Mondolfo un opuscolo dal titolo Che cosa ho pensato del fascismo quando ero popolare, dove esaminava la "genesi e la ...
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BERGAMO, Guido
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Nato a Montebelluna (Treviso) il 26 dic. 1893, da Luigi e da Virginia Callegher, studiò presso i padri Cavanis a Possagno e al liceo Canova di Treviso. Studente, aveva aderito al movimento [...] piano giornalistico e pubblicistico; nel dicembre 1921 vide la luce a Bologna, nella Biblioteca di studi sociali diretta da R. Mondolfo, un suo saggio dal titolo Ilfascismo visto da un repubblicano,pubblicato insieme con scritti di G. De Falco e G ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] Moderne Philosophen, Leipzig 1905, pp. 38-53; A. Loria, R. A., in Il Marzocco, XIII (2 febbr. 1908), n. 5, p. 1; R. Mondolfo, R. A., Mantova 1908; G. Dandolo, Per R. A., Messina 1908; G. Tarozzi, R. A. Pedagogista, in Riv. pedagogica, I (1908), pp. 3 ...
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GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] del Gucci.
A Cortona il G. e il Mazzocchi impressero subito tre edizioni. Il Liber statutorum della città di Mondolfo, gli Epigrammaton libri di Muzio Camillo, gli Annales di Francesco Francani, promossi con forza da Girolamo Cafaro, maestro di ...
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BORGHESE, Borghese
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, nacque a Siena nella prima metà del secolo XV e studiò legge, come il fratello Galgano, forse nella stessa Siena; ivi, secondo [...] taglia di 200 ducati, come risulta da una lettera del 22 ott. 1488 di Brettoldo Foscherani alla Balia (la lettera è citata da U. G. Mondolfo, Pandolfo Petrucci signore di Siena, Siena 1899, p. 13).
Il B. morì il 23 sett. 1490 e per i suoi funerali la ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] . 17-23. Per i rapporti con il Tiraboschi (ma anche per altre interessanti notizie ricavate dall'epistolario del B.) cfr. A. Mondolfo, Il Tiraboschi e il B. (Da carteggi inediti), in Accademie e Biblioteche d'Italia,X (1936), pp. 357-402. Per qualche ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] Comitato dell'Unione, a fianco di M. Levi per le Assicurazioni generali, G. Palese per l'Austria assicuratrice, G. Mondolfo del Nuovo stabilimento e G. Terni della Società Assicuratrice: sempre confermato, restò in carica sino agli ultimi giorni di ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] fortunato opuscolo dal titolo Fascismo milizia di classe, edito dalla Biblioteca di studi sociali diretta da Rodolfo Mondolfo, in cui sottolineava l'origine del movimento nel tradizionale mazzierismo meridionale.
Negli anni successivi, emarginato da ...
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