Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gian Pietro Chironi
Giovanni Cazzetta
Le tensioni che attraversano la cultura giuridica italiana tra Otto e Novecento si specchiano nell’opera di Chironi, caratterizzata da attenzione per il positivismo [...] e molteplice atteggiarsi della vita sociale» (Studi e questioni di diritto civile, 1° vol., 1914, p. 17).
La rappresentazione che si compie nella legislazione come in tutto il mondo morale; la libertà nell’ordine è legge che governa i fatti ...
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Testimonianze - Federico Fellini
Jacqueline Risset
Federico Fellini
"Appena ti fabbrichi un pensiero, rìdici sopra": queste parole di Laozi, che Federico Fellini citava volentieri, e non soltanto a [...] di là dei presupposti negativi, un'intensità e uno spessore accattivanti.
Egli enunciava un altro paradosso della sua creazione, un'utopia del cinema ‒ molto vicina alla volontà di rappresentare l'irrappresentabile ‒ che esprimeva quando pensava di ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] con Malatesta e Ceccarelli in rappresentanza dell'Italia. Il 31 agosto, sempre ad Amsterdam, il F. e i suoi europeo come P. A. Kropotkin, Malato, C. Cornelissen, Grave, a sostegno dell'Intesa. Con i suoi interventi su Volontàe soprattutto con ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] Sardegna nello Stato pontificio, rappresentato in casa dello stesso Rasi il 6 dicembre 1826 e subito replicato a S. Maria della Vallicella (la partitura è conservata nell’archivio dei Filippini).
Persiani debuttò come operista alla Pergola di Firenze ...
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Hitchcock, Sir Alfred (propr. Alfred Joseph)
Edoardo Bruno
Regista cinematografico e sceneggiatore inglese, naturalizzato statunitense nel 1955, nato a Leytonstone (Londra) il 13 agosto 1899 e morto [...] Murnau e l'incontro con il mondo del grande regista tedesco, come con il cinema espressionista di Fritz Lang e l'oggetto della rappresentazione si fa simulacro, diviene 'qualcosa', il cosiddetto macguffin, motore virtuale e pretestuoso dell'intrigo, ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] a Catania, celebre in passato come luogo di rigida osservanza monastica ecome centro di vita intellettuale, caratteristiche che nei tempi recenti si erano entrambe venute perdendo al punto da giustificare la rappresentazione grottesca che ne avrebbe ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] Della poesia rappresentativae del modo di rappresentare le favole la lavorazione del sapone, come documentano alcuni atti amministrativi del I due primi giorni del Mondo creato (Venezia), suscitando il a termine contro la volontà del cardinale, tutore ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] di coltivare i propri interessi, come lo studio del pianoforte e l'attività sportiva, nonché di mondo intorno allo scrittore; nelle loro storie, in cui il viaggio èrappresentazione della condizione umana, prendono il sopravvento la solitudine e ...
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GRADENIGO, Aluica (Alvica, Ludovica)
Franco Rossi
Figlia di Nicolò (Nicoletto), figlio di Pietro, il doge della "serrata", e di una Fiordilise, della quale non si conosce il casato, nacque a Venezia [...] comeè riferita dal Sanuto e esecutrice delle sue ultime volontà, e a lei affidò quelle proprio a Venezia nel 1820 erappresentata per la prima volta a 1982, p. 172; G. Cracco, Un "altro mondo", Venezia nel Medioevo. Dal secolo XI al secolo XV, ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] ; il poema Il corsaro, ispirato a G. Byron, presentato come saggio della scuola di composizione al teatro del liceo musicale di Pesaro nel 1903; e Galvina, episodio tragico in un atto di Forzano, rappresentato al teatro Finzi di Alessandria il 14 apr ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...