DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] pur per soddisfare alli miei ed accomodarmi al mondo più ch'io non voglio, presso alcune amicizie comerappresentante dell'Inquisizione romana universale istituita nel 1542 e retta dal S. Uffizio. Come alla Dieta di Worms e alla volontà di Carlo V di ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] sapienza del Creatore. Tutto il mondo infatti ècome uno specchio pieno di luci, come carbone che diffonde luce" ( e si compie nella volontà. E poiché risiede principalmente dove si realizza, la libertà dell'arbitrio e il comando stanno nella volontà ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] volontà di rinvigorire e ringiovanire le strutture e le e il cardinale T. Acquaviva e Celestino Galiani, l'uno come ambasciatore spagnolo, l'altro comerappresentante giubileo a tutto il mondo cattolico - le riforme ecclesiastiche e i tentativi di ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Volontà innanzi tutto come censura: "Io sono dell'opinione che più appaia la proprietà dell'uomo in frenare la volontà... Ma l'essere giusto e temperante ha contrasto, quantunque sia bene, dalla sensualità" (ibid., p. 254). Ma la volontàè labile e ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] agiografica con una rappresentazione della santità nella quale tendono a prevalere elementi narrativi, come le scene dei miracoli e dei martirî. Inoltre sono numerosi i manoscritti e le edizioni del testo latino e, soprattutto, dei volgarizzamenti ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] componendo rappresentazioni sceniche edificanti e carmi Dispregio del mondoe vi stampava volontà di potenza e dei conflitti dinastici e riforma sociale, XL [1929], pp. 281-282); E. Zanette, Il numero come forza nel pensiero di G. B., in Nuova antol ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] la sua volontà.
Lo e protestanti. Contarini vi è mandato come legato pontificio emondo politico-religioso dell'epoca, tutti i rappresentanti di un'élite intellettuale che stava contribuendo ad una riflessione decisiva per il pensiero europeo e ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] è ricavabile dalla corrispondenza del pontefice, conservatasi in tre nuclei documentari principali. Il primo èrappresentatovolontà G. sembrava, come si è visto, avere in Europa medievale emondo bizantino. Contatti effettivi e possibilità di ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] a Catania, celebre in passato come luogo di rigida osservanza monastica ecome centro di vita intellettuale, caratteristiche che nei tempi recenti si erano entrambe venute perdendo al punto da giustificare la rappresentazione grottesca che ne avrebbe ...
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CAMPI, Pier Maria
Armando Petrucci
Nacque a Piacenza il 19 maggio 1569, in una casa ancora oggi esistente nel vecchio centro della città, da un Gentile appartenente a una distinta famiglia locale di [...] e filologica; ma la decisa volontà di contribuire all'esaltazione del tradizionale patrimonio religioso ecome "moralità", ma anche, nello svolgimento del discorso, come allegoria ecome vera e propria rappresentazione ) e per il mondo classico ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...