Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] fame. Questo presunto significato iniziatico del digiuno è stato criticato come un fraintendimento dell'autentico significato della redenzione dalla volontà di vita da A. Schopenhauer (Il mondocomevolontàerappresentazione, 1819), che vi ha scorto ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] più importante riguarda la volontàe la sua manifestazione. Il per tutto il periodo giulio-claudio erappresentò, nell’ambito dell’Impero, la è alimentata da doni, acquisti e scambi con istituti scientifici e letterari di ogni parte del mondocome ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] un aumento della speranza di vita tra i più alti del mondo (85 per le donne, 78 per gli uomini). La come un periodo di transizione: i tre generi della poesia, del romanzo e del dramma sono rappresentati al meglio rispettivamente da Bashō, S. Ihara e ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] da parte del mondo occidentale nei confronti rosa che rappresenta Ramesse II come sovrano e dio.
Per È possibile che la ragione di questa innovazione consistesse nella volontà di rendere più stretto il rapporto con la divinità dinastica, come ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] C. stesso insegna, si prega affinché esso venga e la volontà di Dio si compia in terra come si compie nel cielo, ed egli rimetta agli e sono frequenti, specialmente sui sarcofagi, le rappresentazioni dei miracoli. Altra creazione nuova dell'epoca è ...
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Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] cui la rappresentazioneè aniconica o l’immagine si distacca da quella della figura umana, le qualità psichiche e morali e le azioni ; e) dall’ordine e dal presupposto finalismo del mondo, che rinviano a una Intelligenza e a una Volontà trascendente ...
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Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] centro motore di attività psichiche diverse, relative al pensiero riflesso e alla consapevolezza vera e propria. Nel mondo etnologico la mobilità dell’a., che si manifesta in immagini come quella dell’a. uccello, dell’a. farfalla ecc., accenna anche ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] una delle idee centrali era la rappresentazione della vittoria di Yahweh sui suoi nemici - sulle forze del caos come sui nemici tradizionali di Israele - e della sua investitura come re del mondo. Ovviamente, la ripetizione simbolica della cosmogonia ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] volontà di rinvigorire e ringiovanire le strutture e le e il cardinale T. Acquaviva e Celestino Galiani, l'uno come ambasciatore spagnolo, l'altro comerappresentante giubileo a tutto il mondo cattolico - le riforme ecclesiastiche e i tentativi di ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] sopra i due massimi sistemi del mondo di Galileo Galilei che un , o dalla volontà di far convalidare Monti o a quelli eretti ex novo come il Monte del Sale o il Monte erappresentazione del Sacro Collegio nella prima metà del Seicento, "Roma Moderna e ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...