Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] come Achmatova, condannata a lungo al silenzio, e diventano punti di riferimento importanti per il loro popolo. I temi della guerra occupano quasi interamente la letteratura e trovano in K. Simonov, A. Tvardovskij e V. Nekrasov una rappresentazione ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] alimentare, con le ricchezze del Nuovo Mondo, conflitti che la distraevano dai suoi Carlos di Borbone ha annunciato la sua volontà di abdicare a favore del figlio, èrappresentata da chiese, come S. Salvador de Valdediós (fine 9° sec.), a tre navate e ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...]
La G. è uno dei Paesi più urbanizzati del mondo: la popolazione urbana popolo romano contro la volontà di papa Giovanni XXII e gli elettori di fatto e la preoccupante affermazione dell'ultradestra (13,2%), rappresentata di AfD, che si è attestata come ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] guerre civili che travagliarono il mondo romano (dalla battaglia di volontà autocratica del sovrano e gli intrighi delle grandi potenze, finché Ottone fu deposto eE. Tsantìla). Il rinnovato interesse figurativo, già rappresentato da artisti come ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] un aumento della speranza di vita tra i più alti del mondo (85 per le donne, 78 per gli uomini). La come un periodo di transizione: i tre generi della poesia, del romanzo e del dramma sono rappresentati al meglio rispettivamente da Bashō, S. Ihara e ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] da parte del mondo occidentale nei confronti rosa che rappresenta Ramesse II come sovrano e dio.
Per È possibile che la ragione di questa innovazione consistesse nella volontà di rendere più stretto il rapporto con la divinità dinastica, come ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] ma nell'attualità del mondo contemporaneo, nasce la poesia rappresentazione dei rapporti tra istituzioni e individuo viene affrontata con una lucida volontà classificatoria ispirata a una sorta di razionalismo di matrice illuministica, come ...
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LINGUAGGIO (XXI, p. 199)
Antonino Pagliaro
Gli sviluppi degli studî linguistici nell'ultimo decennio, dando sempre maggiore consistenza alla lingua come sistema e struttura, richiedono che il problema [...] della coscienza: l'annunzio al sentimento, l'appello alla volontà, la rappresentazione al conoscere e al pensare. In verità, la funzione del linguaggio si coordina ad un fine unitario che è quello, come si è detto, di obiettivare, per sé od altri, un ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] e sistemi di comunicazione sono sempre stati estremamente complessi e legati a dinamiche non facilmente sistematizzabili. Nel mondo le rappresentazioni statistiche in forma grafica). Fra le s. è da carattere canonico e che sono riconosciute come il ...
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Filologia
Gianfranco Contini
di Gianfranco Contini
Filologia
sommario: 1. La filologia nella storia della cultura. 2. Critica testuale. □ Bibliografia.
1. La filologia nella storia della cultura
Chi [...] erappresentazione (come tra fonetica e grafia) e tra rappresentazionee coscienza della rappresentazione. La distinzione di u e v come, dove occorra, di i e un testo anisosillabico; in un mondo che non ha più in impedire che una volontà umanistica di ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...