ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] nuova megalopoli industriale, e l’avvicendarsi del vecchio mondoe della vecchia cultura (rappresentati da Tommaso, lo e al suo lavoro. Alla fine, solo com’era all’inizio, prende atto che la donna, come il mondoecome il Sole, è irraggiungibile ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] e di mettere in pratica l’esercizio della parola come veicolo di convincimento e di rappresentazione non realistica e iperbolica della realtà.
La 'scoperta dell'alfabeto' evolontà di smascheramento delle ipocrisie della società consumistica e ...
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GIANNINI, Ettore
Claudia Campanelli
Nacque a Napoli il 15 ott. 1912 da Emilio e Luisa Nicolardi. Figlio di un avvocato, compì studi regolari, conseguendo la laurea in giurisprudenza. Abbandonata l'idea [...] dov'è questo amore, scritto in collaborazione con V. Metz e Steno, erappresentato al teatro mondo.
Questo lavoro, al quale principalmente è rimasta legata la memoria del G., fu concepito come secondo uno stile ed una volontà a loro estranee […]. La ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] lirici poco adusi alla macchina da presa, come l'italiano B. Gigli e la rumeno-tedesca Maria Cebotari.
Giuseppe Verdi rappresentazione della Tosca, cantata dalla fedele Cebotari, durante un bombardamento. Nel '42 realizzò anche Harlem, sul mondo ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...