La filologia, scriveva Immanuel Kant, è la conoscenza critica dei libri e delle lingue. Intesa in questo senso, la filologia non sarà solo la disciplina tecnica che insegna a editare criticamente i testi [...] riconducibili alla volontà dell’autore è dedicato alla ricostruzione della genesi e dell’evoluzione di una poesia di Giuseppe Ungaretti. Il quinto e ultimo, Nel mondoE consegnano infine agli studi filologici un metodo di rappresentazione ...
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di Clara Allasia Forme semplici (Jolles, 1980) per eccellenza, le fiabe hanno un fortissimo e ambivalente valore simbolico, intendendo quale simbolo «un elemento di collegamento ricco di mediazione e di [...] èrappresentato dalla modalità in cui il trauma viene rimosso, per avviare la narrazione all’inevitabile e atteso lieto fine. Lo scontato «e vissero felici e contenti» non sancisce, come buona volontàe con tutto il mondo, trad. di A. Manghi e M. ...
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Nel 1956, allorché diventa consulente di Livio Garzanti, il giovane Citati non può sospettare che gli verrà affidato un compito impossibile: occuparsi del più impervio, moroso, nevrotico, geniale scrittore [...] il mio consenso per la cessione del «Giornale di guerra ecc.» e, alla mia risposta cortesemente negativa, ha deciso come ha creduto al di fuori della mia volontàe responsabilità e del mio diritto legalmente stabilito. Di questa gente, di queste ...
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[…] infin che ’l mar fu sovra noi richiuso (Inf. XXVI 142) Il viaggio per mare ha connotazioni molto speciali nella rappresentazione culturale antica, e in quella greca in particolare: è un incontro ravvicinato [...] il mare e ad assegnargli una volontà di uccidere.Del V secolo a. C. è invece il il mare lo ha avvolto’).In questo come in altri casi la pietas familiare viene messa rappresentata in toni idilliaci, bucolici, e la ricerca di guadagno per mare.Nel mondo ...
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Cosa c’entra la continenza, quando ci si occupa di violenza di genere e di femminicidi? Ha a che fare con la narrazione utilizzata dai giornalisti. Tanto che quel termine è stato utilizzato nel Testo unico [...] di ricorrere a espressioni che svelano fin dal primo approccio la volontà di sminuire la gravità del fatto o di aggredire la vittima. rappresentazioni asimmetriche e stereotipate, caratterizzandosi così come androcentrico e sessista. Per esempio, c’è ...
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Esiste la convinzione, non ampiamente condivisa, che «analizzare il testo di una canzone con gli strumenti della linguistica appare un’operazione non del tutto corretta» e che non sia questa «l’unica operazione [...] Un esempio assai ricco èrappresentato dal primo album, del Banco del Mutuo Soccorso (intitolato semplicemente col nome del gruppo ma meglio noto come Salvadanaio), su musiche di Vittorio Nocenzi e testi dello stesso Nocenzi e del cantante Francesco ...
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Il rapporto tra lingua, genere e identità autoriale ha da sempre rappresentato un tema di dibattito socio-culturale di tale rilevanza da sollevare, tra gli studiosi, un quesito fondamentale sulla rappresentazione [...] rappresentatecome figure che incarnano in sé virtù e difetti che trovano precedenti nel mondo euripideo e in quello eschileo, sebbene volontà, non vuole avere figli, vede così “uccisa” l’unica possibilità di divenire madre e di essere donna. Ècome ...
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Alfredo StussiUn’amicizia interdisciplinare. Ricordi di Gino«Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe di Lettere e Filosofia», serie 5, 2022 Negli ultimi due fascicoli degli «Annali della [...] . Rispondeva, a me come ad altri sollecitatori, che e quindi nei due volumi non c’è una sola virgola che non corrisponda alla sua volontàerappresentazione, Torino, Einaudi, 1986.Id., Scrivere e no. Politiche della scrittura e analfabetismo nel mondo ...
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Sono persuaso che Vittorio Sermonti (1929-2016) sia stato il più grande divulgatore umanistico del suo tempo. Mettersi sulle sue tracce significa, pertanto, andare alla ricerca di un irraggiungibile modello [...] si legge nel manifesto teatrale – alla rappresentazione di una commedia cinquecentesca anonima, La Venexiana, andata in scena nella stessa sera. E tuttavia questo «dialogo dei dialoghi» testimonia la ferrea volontà del copista-autore di mettere le ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare un comportamento idoneo al raggiungimento...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...
Mondo come volonta e rappresentazione, Il (Die Welt als Wille und Vorstellung)
Mondo come volontà e rappresentazione, Il
(Die Welt als Wille und Vorstellung) Opera (1819; edd. ampliate 1844, 1859) di A. Schopenhauer. Sviluppando le tesi...
Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. 4. L'inconscio come noumeno o come...